#Sudpontino, con Trenitalia alla scoperta della via Francigena

16 ottobre 2017 | 17:11
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#Sudpontino, con Trenitalia alla scoperta della via Francigena

Un’occasione per visitare affascinanti borghi italiani e non, ma anche per promuovere il territorio.

Il Faro on line – Alla scoperta della Francigena integrando il cammino a piedi e in bici al treno, grazie a speciali agevolazioni tariffarie sui convogli regionali Trenitalia.

Trenitalia e l’Associazione Europea Vie Francigene hanno siglato un accordo per valorizzare questa integrazione, incentivando così la conoscenza di un itinerario turistico e spirituale che attraversa territori di grande ricchezza storica e paesaggistica.

Una soluzione resa possibile dal fatto che in Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Toscana e Lazio la parte italiana dell’antico percorso interseca o corre a fianco di linee ferroviarie servite dai convogli regionali di Trenitalia.

L’intesa fra la società di trasporto del Gruppo FS Italiane e Aevf (Associazione Europea delle Vie Francigene) prevede l’utilizzo dei treni Regionali con una speciale riduzione del 10% sulla tariffa ordinaria di corsa semplice – valida tutti i giorni, sia in 1a che 2a classe – ai pellegrini muniti di credenziali ufficiali Aevf.

Lo speciale sconto è cumulabile con la riduzione del 50% riservata ai ragazzi dai 4 ai 12 anni (non compiuti), salvo diverse disposizioni regionali. Il numero dei biglietti acquistabili da ciascun pellegrino con la propria credenziale è illimitato. Particolare attenzione sarà prestata a implementare l’integrazione modale fra treno e bici.

Sono numerose le stazioni ferroviarie italiane (di cui ben 10 in provincia di Latina) che intercettano il percorso della Via Francigena, luogo che periodicamente attira un numero sempre crescente di camminatori, visitatori e appassionati da ogni parte del mondo.

Un’occasione intelligente e originale di scoperta degli affascinanti borghi disseminati da Canterbury a Roma e da Roma a Brindisi attraverso l’Inghilterra, la Francia, la Svizzera e l’Italia.

Tutte le informazioni sono reperibili sul Regolamento pubblicato sui siti Aevf e Trenitalia.

“Spetta ora alla Provincia di Latina e ai comuni interessati (da Cisterna fino a Minturno)- dichiara Stefano D’Arcangelo-, saper cogliere questa grandissima opportunità per impostare progetti concreti volti alla riqualificazione e valorizzazione delle Stazioni ferroviarie, in stretta collaborazione con Trenitalia, Regione Lazio e Aevf.

Ciò anche al fine far diventare le nostre stazioni dei punti di accoglienza e e informativi nonché vere e proprie “Porte di accesso” ai cammini storici costituiti in particolare nel nostro territorio dalla Via Appia, dalla Via Francigena Sud e della via Flacca intesa come variante costiera dell’Appia.”