j'accuse |
Cronaca Locale
/

#Civitavecchia, regolamento dehors, Brizi ‘Dall’opposizione un inutile ostruzionismo a danno della città’

19 ottobre 2017 | 11:00
Share0
#Civitavecchia, regolamento dehors, Brizi ‘Dall’opposizione un inutile ostruzionismo a danno della città’

Il Consigliere comunale: “Un grave gesto di mancanza di rispetto”.

Il Faro on line – “L’opposizione in consiglio comunale per l’ennesima volta ha dimostrato il suo modo di fare politica: ostruzionismo ad oltranza al Movimento 5 Stelle e poco importa se a rimetterci sono i cittadini” – lo dichiara in una nota Daniele Brizi, consigliere comunale M5S.

“Era accaduto con i ricorsi, tutti persi, alle varie forme di entrata trovate dall’attuale amministrazione, come l’accordo con Ap, l’attualizzazione dell’accordo Enel o il caso Sgr.
Poco importa danneggiare la città: l’obiettivo dell’opposizione è che il Movimento 5 Stelle non produca risultati.
Sul “regolamento installazioni esterne”, famoso ai più come “regolamento dehors” c’è stata ampia condivisione con tutti: con le forze di minoranza, con le associazioni di categoria e con chiunque abbia voluto dare il suo contributo nella fase di stesura, grazie all’ottimo lavoro dell’assessore Ceccarelli.
Qualche giorno fa, consci dell’assenza del consigliere Trapanesi e della difficoltà di tenere il numero legale a causa dell’assenza ormai cronica del consigliere Bagnano, abbiamo chiesto all’opposizione se ci avrebbe garantito il numero legale, la risposta è stata vaga ed incerta. Visto i precedenti trascorsi, con molta probabilità sarebbe saltato il numero legale, al momento della discussione dell’allegato C.
Bene ha fatto quindi il capogruppo a chiedere l’inversione della discussione: inutile farsi prendere in giro per discutere per ore di fuffa inutile quali la “mozione di sfiducia a D’Antò” per poi non discutere dei provvedimenti che veramente potrebbero cambiare la vita dei cittadini.
La vera volontà dell’opposizione di discutere i provvedimenti si è poi dimostrata dopo la votazione dell’inversione sull’ordine dei lavori, gesto di grave mancanza di rispetto a chi questo regolamento lo aspetta da tempo e ha l’unico inutile scopo di posticiparlo nel tempo. Sarà approvato in una delle prossime sedute, con il consiglio comunale in seconda convocazione, e questo gesto passerà ai posteri come l’ennesimo inutile gesto di ostruzionismo ai danni degli interessi della città” – conclude Brizi.