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Mariacristina Masi, #Xmunicipio, ‘presenti in mezzo alla gente durante tutto il commissariamento. Ripartire dalla qualità della vita’

2 novembre 2017 | 12:22
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Mariacristina Masi, #Xmunicipio, ‘presenti in mezzo alla gente durante tutto il commissariamento. Ripartire dalla qualità della vita’

Mariacristina Masi, candidata e Capogruppo di Forza Italia: “Sicurezza ed economia tra le priorità. Superare la fase del malaffare e dell’incomeptenza grillina”

Il Faro on line – A pochi giorni dal voto, la coordinatrice di Forza Italia per il X Municipio, Maricristina Masi. E’ un periodo in cui in tanti fanno a gara per segnalare problemi che la gente vive tutti i giorni da anni. E infatti molti cittadini si lamentano di questo risveglio tardivo… “Conosco il problema, ma non ci riguarda – afferma Masi -. Forza Italia in questi due anni è stata molto presente; siamo un partito che ha una sede aperta tutto l’anno proprio davanti alla posta centrale, mattina e pomeriggio, che dialoga costantemente con i cittadini. Dal 2015 siamo presenti con interrogazioni, interventi, sopralluoghi: questo è un valore aggiunto, rispetto alla politica che parla. Dunque siamo stati, siamo e saremo concretamente vicino ai cittadini, perché questo territorio noi lo viviamo, come persone prima ancora che come politici”.

Forza Italia sembra puntare decisamente ad un ricambio generazionale…

“Sì, ma non con i presupposti che Renzi mise alla base della rottamazione di un’intera classe dirigente. Noi da tempo stiamo selezionando all’interno del nostro movimento le figure più adatte e più motivate, facendo formazione. Io ho 34 anni e sono il coordinatore, ma abbiamo bisogno anche di persone d’esperienza, che abbiano già fatto un percorso politico e amministrativo e sappiano dare le giuste indicazioni per essere efficaci”.

Le considerazioni di Mariacristina Masi sono una doppia critica, alla rottamazione renziana e alla gestione pentastellata. “L’amministrazione grillina – dice – ha bloccato tutto, sono incapaci di governare. E il commissariamento non si è occupato nemmeno dell’ordinaria amministrazione. Ecco perché ci troviamo al punto in cui siamo”.

Un esempio?

“Il problema della pineta! Nasce dall’improvvisazione grillina, a primavera non si è lavorato a un programma di prevenzione, ed è accaduto ciò che tutti sappiamo. A giugno abbiamo chiesto l’intervento dell’esercito, che però è stato mandato ad agosto, quando il danno era fatto. Poi le lungaggini sui tempi di bonifica, che impediscono ancora una volta di rispettare i tempi promessi, a tutto danno dei cittadini”.

Quali sono i temi fondamentali per la rinascita del X Municipio?

“Il ripristino dell’ordinaria manutenzione e amministrazione, garantire la sicurezza, far ripartire lo sviluppo economico.
Nel nostro programma, sintetizzato in dieci punti, che riguardano anche le grandi infrastrutture, abbiamo però focalizzato l’attenzione su quegli interventi tesi a rendere il territorio vivibile aumentando la qualità della vita, Prima di tutto siamo cittadini, famiglie, lavoratori, e abbiamo diritto a strade pulite, scorrevoli, ad una città a misura d’uomo, poi su questo si costruisce il resto.

Sulla sicurezza siamo stati forse i primi a batterci e comunque è un nostro tema sensibile. Due pattuglie per turno con 500.000 abitanti da proteggere (il Commissariato Lido si spinge fino a Pomezia, ndr) è un problema evidente. Abbiamo fatto interrogazioni parlamentari, su questo, e continuiamo a batterci affinché sia data alla Polizia, e non solo, una maggiore disponibilità di uomini e di mezzi.

Terzo punto, il rilancio economico. Troppo spesso ci si dimentica che Ostia non è un Municipio qualsiasi, è il Municipio del mare, è il Municipio degli scavi di Ostia antica, è – insomma – una risorsa incredibile che va messa in funzione in maniera integrata. Abbiamo lavorato con il sen. Francesco Giro, per inserire Ostia Antica come patrimonio mondiale dell’Unesco… ma non si può pensare di far diventare patrimonio Unesco una città che non ha strade adeguate, che combatte con i rifiuti e con infrastrutture e collegamenti non all’altezza”.