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Ostiamare, carattere e niente errori con il Lanusei, D’Astolfo, ‘Unico obiettivo, tornare a vincere’

3 novembre 2017 | 11:57
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Ostiamare, carattere e niente errori con il Lanusei, D’Astolfo, ‘Unico obiettivo, tornare a vincere’

Non c’è altra soluzione, in casa biancoviola. Dopo le due sconfitte consecutive, sono i tre punti, la missione da realizzare. Ne parla il capitano, alla vigilia della sfida con la squadra sarda

Ostiamare, carattere e niente errori con il Lanusei, D’Astolfo, ‘Unico obiettivo, tornare a vincere’

Il Faro on line – L’unico modo per tornare a vincere, è crederci. Scendere in campo e provarci di nuovo. E’ questa la missione prossima, che l’Ostiamare di mister Greco vuole realizzare.

Brucia ancora la sconfitta con il fortissimo Sff Atletico di Fiumicino. Nel derby del mare, atteso e tifato, i ragazzi di Scudieri hanno superato i gabbiani per 5 a 1. E’ tempo tuttavia di un’altra giornata di campionato, da vivere. Lo dice anche capitan D’Astolfo. E’ un periodo difficile per i biancoviola. Dopo un inizio in ascesa, nel complicato girone G, che di domenica in domenica, sta scoprendo le sue carte migliori, l’Ostiamare sta vivendo un momento di flessione. Due pareggi e due sconfitte, in palmares. Dopo l’ultima vittoria con il Latte Dolce, in trasferta in Sardegna, solo due, sono stati i punti accumulati.

Nonostante, le occasioni create al Paglialunga, i biancoviola si sono arresi agli avversari, attualmente secondi in classifica, con 25 punti: “Una sconfitta che fa male, avevamo preparato la gara in un certo modo”. Ha dichiarato Adriano D’Astolfo. Una partita difficile e sofferta, quella del 1 novembre. Nel turno affascinate, dell’infrasettimanale delle grandi sfide al vertice, l’Ostiamare è uscita con le ossa rotte, dal derby del mare. Ma hanno combattuto in campo, gli undici biancoviola: “Credo che per 60 minuti, siamo stati bravi. Abbiamo cercato di non lasciare spazi ai loro attaccanti”. Ha spiegato il capitano dei gabbiani. Al gol di Tornatore, ha risposto poi Attili su rigore, cogliendo il pareggio, dell’1 a 1. Evidenza di un costante premere in area avversaria: “Fino alla rete di Vittorio è stato così, ma anche nelle fasi successive. Siamo stati più che alla pari, con l’Atletico. Il 3 a 1 poi, ci ha tagliato le gambe”.

E’ tempo di  rialzarsi in volo, ora. E ne parla, lui. Il capitano delle tanti stagioni di calcio e il simbolo di questa squadra. Nell’intervista della vigilia, direzione Lanusei, in casa. Nelle sue parole, rilasciate a Riccardo Troiani, responsabile dell’Ufficio Stampa dell’Ostiamare, sottolinea: “Dobbiamo archiviare la sconfitta, che può sicuramente, aiutarci a crescere e pensare alla prossima partita di domenica. Bisogna solamente lavorare, capire gli errori e non ripeterli più”.

L’unica cosa da fare, adesso, è conquistare i tre punti: “Sono convinto che cancelleremo questo periodo negativo – ha continuato a dichiarare, il centrocampista lidense – siamo consapevoli della nostra forza e qualità, che abbiamo dimostrato numerose volte”. La determinazione dei ragazzi biancoviola è conosciuta, insieme all’unione del gruppo. In campo e fuori. E insieme si può tornare a sorridere: “Serve maggiore forza e cattiveria, in determinate situazioni”.

Si studiano allora in campo, tattiche e schemi. Domenica 5 novembre, arriverà il Lanusei a Ostia, che mercoledì scorso, ha vinto con la Nuorese per 4 a 0. Lo scorso anno calcistico, fu proprio Adriano a siglare la rete della vittoria, con la formazione sarda. Di testa, il capitano regalò un passo in più nel girone G: “E’ stata una bella gioia, quella – ha ammesso, Adriano – ma ora dobbiamo pensare a questa gara. Tutt’altro che facile, non solo per i motivi che abbiamo detto, ma anche perché necessita di punti preziosi”. Anche l’Ostiamare ne ha bisogno. Quindi, testa bassa e scarpini ben allacciati ai piedi: “Affronteremo la gara, con la forza di sempre, pensando solo ad un obiettivo, tornare a vincere”.

E richiama all’adunata, tutto l’ambiente lidense, il capitano: “A domenica, tutti insieme!”.

Foto : Claudio Spadolini