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Fare Verde #Fondi ‘Serve fronte comune per difendere il nostro mare’

14 novembre 2017 | 15:00
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Fare Verde #Fondi ‘Serve fronte comune per difendere il nostro mare’

Fare verde: “Speriamo che sul tema, delicato e fondamentale per il futuro del nostro mare, non si scateni una strumentalizzazione.”

Il Faro on line – Oggi,  il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio discuterà in merito al Ricorso presentato dal Comune di Fondi rispetto all’autorizzazione con cui, nel Luglio scorso, la Regione Lazio ha concesso uno specchio acqueo antistante il territorio comunale a scopo di mitilicoltura.

“Relativamente all’iter seguito dalla Regione Lazio circa la concessione di uno spazio acqueo per attività di mitilicoltura davanti le spiagge del nostro litorale, la nostra Associazione- afferma, in una nota, “Fare verde Fondi”– ha, fin dal primo momento, preso posizione, dichiarandosi assolutamente contraria alla possibilità che un’Azienda possa deturpare il paesaggio marino a fini commerciali, provocando danni importanti a tutto l’ecosistema e, indirettamente, alla Città e al suo territorio, anche in termini turistici e di qualità della vita. Per questo motivo, prima attraverso alcuni incontri e poi con un partecipato sit-in pubblico in spiaggia lo scorso 6 Settembre, a Capratica, “Fare Verde” ha espresso il proprio NO, netto e deciso, all’allevamento di cozze per cui la “Mitilflegrea” di Bacoli ha ottenuto concessione dalla Regione Lazio.

La proposta di “un fronte comune a difesa del mare fondano” resta ancora valida. La Lettera aperta di “Fare Verde” è stata consegnata a tutti gli Enti e le Istituzioni, Comune di Fondi, Regione Lazio, Provincia di Latina, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Mare, Associazioni Ambientaliste del territorio e Comunità dell’intero comprensorio, ed è con estrema fiducia che attendiamo la decisione di domani.

Come già detto negli scorsi mesi, oggi più che mai con l’avvicinarsi di scadenze elettorali, auspichiamo che la questione resti di interesse amministrativo e istituzionale, politico ovviamente ma non partitico, e. quindi, speriamo vivamente che sul tema, delicato e fondamentale per il futuro del nostro mare, non si scateni una strumentalizzazione che vedrebbe soccombere irrimediabilmente l’Ambiente.”