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#Fondi, Sospeso l’impianto per la produzione di cozze a Capratica, Legambiente ‘Un pericolo per le acque e per il turismo’

I presidenti Angela Iannone e Roberto Scacchi: "Un impianto del genere devasterebbe l'intero ecosistema marino".

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Il Faro on line – La notizia della sospensione, avvenuta in data 15 novembre 2017, della concessione delle autorizzazioni, da parte del Tar di Roma, alla Mitilflegrea di Bacoli, è stata accolta positivamente da Legambiente Lazio e dal circolo Legambiente “La Ginestra” di Fondi.

La notizia della realizzazione di un impianto di cozze di oltre 300mila metri quadrati in località Capratica, a Fondi, aveva allertato il comune e l’associazione che, grazie agli avvocati del Centro di Azione Giuridica (Ce.a.g.), è intervenuta ad sostegno del comune di Fondi.

“Siamo fiduciosi che l’udienza del 6 aprile 2018 avrà un esito positivo per il territorio di Capratica e di tutto il Lazio”. Hanno commentato Angela Iannone, presidentessa del circolo Legambiente “La Ginestra” di Fondi e Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio.

“Ci auguriamo che il Tar riconosca la pericolosità per l’ambiente e per il turismo che un impianto del genere rappresenta. Capratica, infatti, è una delle zone più frequentate di quel territorio  – spiegano Iannone e Scacchi – e un impianto per la produzione di cozze influirebbe negativamente sulla salubrità delle acque, devastandone l’intero ecosistema marino“.

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