L'intervento del sindaco |
Cronaca Locale
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Formia, darsena ‘La Quercia’, i pescatori portano a casa reti piene di ‘reste’

1 dicembre 2017 | 15:16
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Formia, darsena ‘La Quercia’, i pescatori portano a casa reti piene di ‘reste’

Il Sindaco è subito intervenuto, chiamando la “Formia Rifiuti Zero, che si occuperà dello smaltimento a spese del comune.

Formia – Il sindaco di Formia non si è fatto pregare quando ha saputo che i pescatori della darsena de La Quercia di Formia, stamattina, hanno portato a casa reti piene di “reste” – residui degli impianti di itticoltura – e ha sollecitato immediatamente l’intervento dell’azienda di servizi ambientali che gestisce la raccolta dei rifiuti a Formia, la “Rifiuti Zero”.

Particolare la sensibilità del sindaco di Formia, Sandro Bartolomeo, sull’argomento, vista la battaglia portata avanti contro quegli impianti di itticoltura a largo di Formia, convinto che rappresentino elementi inquinati per il mare del Golfo e deleteri per l’ecosistema marino.

La Formia Rifiuti Zero, proprio su sollecitazione del primo cittadino, è corsa in aiuto agli operatori ittici i quali, oltre ai danni legati al mancato pescato e al lavoro – oltre una giornata – per districare le reti dalle “reste” ,avrebbero dovuto farsi carico anche dell’ulteriore peso economico di smaltimento di quel materiale che rientra tra i “rifiuti speciali”.

I tecnici della Frz, una volta presa visione dell’ingente quantitativo di rifiuti, pari a circa tre o anche quattro quintali di reticelle nelle quali viene posizionato il seme della cozza affinché vi cresca, le cosiddette “reste”, hanno garantito l’intervento per rimuovere quel materiale a spese dell’amministrazione comunale.

Già nella mattina di domani i rifiuti verranno rimossi dalla darsena de La Quercia e conferiti attraverso la Rifiuti zero allo smaltimento.

La posizione del primo cittadino di Formia è sempre stata chiara nei confronti di quegli allevamenti. In particolare Bartolomeo, in più occasioni ha sollecitato il riconoscimento dello specchio d’acqua quale Area Sensibile e chiesto la valutazione di impatto ambientale per quegli impianti. “Quanto accaduto – ha commentato il sindaco di Formia – non fa altro che confermare le mie battaglie di questi anni contro la presenza di questi tipi di impianti”.

(Il Faro on line)