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Civitavecchia impara dalle buone pratiche europee, il comune sostiene la richiesta dell’Eca

4 dicembre 2017 | 19:35
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Civitavecchia impara dalle buone pratiche europee, il comune sostiene la richiesta dell’Eca

Il controllo delle emissioni navali (Eca) è già adottato nei mari del nord Europa per monitorare l’inquinamento.

Civitavecchia – “Nel consiglio comunale di oggi – dichiara Dario Menditto, presidente del consiglio comunale – si è approvato un ordine del giorno, con alcuni voti anche dell’opposizione, da me presentato quando non ero ancora presidente del consiglio comunale.

L’ordine del giorno – spiega il pentastellato – si pone l’obiettivo di formare una rete fra comuni portuali per richiedere al presidente del consiglio dei Ministri di promuovere l’istituzione di un’area di controllo delle emissioni navali (Eca). Ciò già è avvenuto nei mari del nord Europa e non vedo motivi per non portare questa buona pratica anche nel Mediterraneo che è uno dei mari più trafficati al mondo.

“Con l’approvazione dell’ordine del giorno il consiglio comunale si associa e sostiene il sindaco nella richiesta fatta a fine estate. Nei prossimi giorni sarà mia premura contattare i consigli comunali delle altre città che ospitano porti in Italia per invitarli a fare lo stesso, a prescindere dal colore politico.

Ho già avuto dei primi contatti informali – conclude Menditto – ma ora trasmetterò loro questo ordine del giorno nella speranza che lo facciano proprio e che al presidente del consiglio dei Ministri arrivino un numero importante di richieste per l’istituzione dell’area Eca”.

(Il Faro on line)