Lo spettro del dissesto preoccupa le famiglie con disabili.

Ardea –  Riceviamo e pubblichiamo una nota del Presidente della “Consulta Cittadina sul Superamento dell’Handicap di Ardea”, Barbara Tamanti.

“La consulta di Ardea, procede nel primo lavoro di ricognizione . Crediamo utile una conoscenza approfondita dell’esistente sul nostro territorio, in materia di presenza di casi di disabilita’, perché questo torna utile a comprendere le priorità che Ardea deve darsi in merito agli interventi, soprattutto sulla base dei piani sociali di zona. Tavolo in cui ogni comune stabilisce dove impegnare i fondi regionali. Abbiamo sempre sostenuto che anche con la buona volontà si possono avviare progetti e iniziative rivolti alla fascia dei cittadini con disabilita’ e ci auguriamo che questa fase delicata e critica sul piano economico, non ricada in modo massiccio proprio sulle nostre famiglie che come noto pagano per prime le cosiddette razionalizzazioni. Ci scrivono genitori preoccupati per ulteriori tagli sulla scuola, vedi anche trasporto scolastico. Non possiamo che unirci alla loro preoccupazione e farci promotori del rispetto di piccoli accorgimenti rispettosi della legge che ci tutela. Certo il nostro campo d’azione è limitato alla proposta, ma già ieri (6 dicembre) siamo venuti conoscenza che nessun centro estivo è previsto per l’estate 2018. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti perché questo spettro del dissesto non diventi una gabbia per la cittadinanza, e in particolare non cacci nell’isolamento le famiglie con persone disabili, già precarie per loro condizione.

(Il Faro on line)