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Serie A, si gioca anche sotto le feste, Juve o Napoli per il titolo di campione d’inverno

24 dicembre 2017 | 17:42
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Serie A, si gioca anche sotto le feste, Juve o Napoli per il titolo di campione d’inverno

La nuova formula non prevede più la sosta natalizia. Si giocherà tutti i giorni fino all’Epifania.

Il modo migliore di passare le festività per tutti gli appassionati di calcio? Una scorpacciata di partite da qui fino all’Epifania. La nuova formula abbraccia anche la nostra Serie A, sempre più a immagine e somiglianza della Premier League inglese. Nel campionato di casa nostra c’è ancora in ballo il “titolo” di campione d’inverno: con due sconfitte consecutive, l’Inter è fuori dai giochi, restano il Napoli capolista e la Juve, ancora in scia di sorpasso.

Si ricomincia subito, a Santo Stefano, con i quarti di finale di Coppa Italia. In campo Lazio e Fiorentina, a seguire, il giorno dopo, il derby Milan-Inter; a completare il quadro Napoli-Atalanta e l’altro derby Juventus-Torino, il 2 e 3 gennaio.

Il 29 e 30 dicembre si chiude il girone d’andata di Serie A, con i consueti anticipi e posticipi. Sei le gare in contemporanea, che si giocheranno di sabato.

La storia parla chiaro: le squadre che hanno ottenuto il “titolo” di campione d’inverno a dicembre hanno poi, nel 75% dei casi, vinto il titolo (quello vero) a maggio. C’è ancora la campagna di rinforzamento invernale che potrebbe spostare alcuni equilibri in classifica, ma il con il loro ruolino di marcia impressionante, le due contendenti Napoli e Juventus sono riuscite a staccare tutte le altre inseguitrici, almeno per il momento.

Il quadro in Premier

Per chi non resiste al fascino del calcio d’oltremanica c’è lo show della Premier, in programma dal 26 al 28 dicembre; spiccano Newcastle-Manchester City e Manchester United-Burnley. Qui il titolo di campione d’inverno è già stato assegnato: le prime due della classe sono proprio le due squadre di Manchester, il City e lo United, ma c’è una squadra in fuga ed è quella allenata da Guardiola, addirittura a +13 dal suo rivale storico Mourinho. Al terzo posto il nostro tecnico italiano, l’allenatore del Chelsea Antonio Conte, impegnato in casa contro il Brighton, per recuperare il distacco dalle prime e difendere la terza posizione.

(Il Faro On line)