Emergenza rifiuti |
Cronaca Locale
/

Polemica sul tritovagliatore, M5s ‘le opposizioni si ricordino dei loro disastri passati’

10 gennaio 2018 | 17:39
Share0
Polemica sul tritovagliatore, M5s ‘le opposizioni si ricordino dei loro disastri passati’

Forza Italia: “Come giustamente fanno notare i residenti c’è un forte timore per la loro salute”.

Ostia – “Sul tritovagliatore vogliamo fare un po’ di chiarezza, necessaria alla luce delle continue strumentalizzazioni delle opposizioni, le stesse che per anni hanno messo in ginocchio il territorio del X municipio lasciandolo in balia di rifiuti e masserizie varie”. Dichiarano in una nota congiunta il capogruppo capitolino del M5s Paolo Ferrara e la presidente del X Municipio Giuliana Di Pillo.

L’attivazione del tritovagliatore

“Ricordiamo come anni fa – continuano Ferrara e Di Pillo – i sacchetti di immondizia abbondassero lungo le strade, e come la situazione fosse letteralmente fuori controllo. Oggi le amministrazioni comunale e municipale stanno riportando la situazione su di un piano di normalità e di sana e trasparente gestione del problema. Allora abbiamo deciso di riepilogare le tappe della questione.

“Alcune criticità emerse nei giorni scorsi nel X Municipio hanno determinato l’attivazione del tritovagliatore.
Abbiamo quindi deciso di effettuare un sopralluogo presso la sede Ama di viale dei Romagnoli per assistere alle fasi di lavorazione dei rifiuti, senza riscontrare gli effetti maleodoranti e rumorosi che in questi mesi hanno disegnato lo scenario catastrofico dell’utilizzo del mezzo meccanico. La campagna prevede la lavorazione dell’indifferenziata dalle ore 6.00 alle ore 12.00 per un totale giornaliero di 100 tonnellate di rifiuti del solo territorio del X Municipio e per la durata dell’emergenza.

“Il prodotto pretrattato – spiegano i pentastellati – consiste nella tritatura e separazione in parti piccole e grandi, e di ulteriore materiale metallico gestito con la fase ordinaria. Il risultato del primo trattamento dei rifiuti viene subito conferito nei cassoni e, senza che restino accumuli nello stabilimento, trasferito da un’impresa privata presso la sede di Chieti che provvede alla fase successiva di trattamento.

La gestione ordinaria del pomeriggio continua nello smaltimento presso i Tmb di Rocca Cencia, Salario e Malagrotta. Il temporaneo utilizzo del tritovagliatore consente di intensificare la raccolta stradale dei rifiuti e conseguente velocizzazione del trattamento, evitando, nella mattinata, perdite di tempo determinate dai tempi di viaggio verso i Tmb.

Un fatto, quindi, – concludono Di Pillo e Ferrara – è rispondere a una logica emergenziale e temporanea; altro è essere costretti a controbattere quotidianamente a odiose quanto futili strumentalizzazioni di alcune fazioni politiche che per anni hanno governato, anzi vivacchiato, nell’immobilismo più totale”.

Polemica da Forza Italia

“Vista la situazione che si sta delineando dopo l’accensione del tritovagliatore, abbiamo richiesto con estrema urgenza una commissione ambiente congiunta, sia del Campidoglio che del municipio”. Dichiarano Davide Bordoni, capogruppo di Forza Italia in Campidoglio e vicepresidente della commissione capitolina Ambiente, e Mariacristina Masi coordinatore e capogruppo di Forza Italia nel X Municipio.

“Qui non si tratta di fare polemica politica, – continuano Masi e Bordoni – qui si tratta di fare chiarezza una volta per tutte su una situazione che è stata volontariamente taciuta. Come era prevedibile immaginare nel quadrante Ostia antica, Dragona e Dragoncello si sono palesate da subito delle criticità, e come giustamente fanno notare i residenti c’è un forte timore per la loro salute, visto che le abitazioni non sono distanti dal tritovagliatore e poi sono presenti anche colture estensive.

Alla commissione è necessario che partecipino sia l’assessore all’Ambiente di Roma capitale che del decimo, il Presidente del municipio, i rappresentanti di Ama, Arpa e Asl e i comitati di quartiere. Poiché il problema è sotto gli occhi di tutti, parlare direttamente con i cittadini insieme ad esperti e rappresentanti delle istituzioni è l’unica via necessaria.

Strada che doveva essere intrapresa dalla maggioranza a 5 Stelle, – concludono gli esponenti di Fi -ma non fa niente noi siamo qui per lavorare per il bene dei cittadini non per altro”.

(Il Faro on line)