San Felice Circeo, grotta della capre, il Comune si confronta con la Soprintendenza

San Felice Circeo – A giugno del 2016 nella grotta della capre a San Felice Circeo venne trovata una sepoltura risalente all’età romana, custodita all’interno di un’anfora.  Perché, però, tornare a parlarne?

Perché il Comune del Borgo ha avviato un confronto con la Soprintendenza dal quale sarebbe emersa come priorità la necessità di mettere in sicurezza la grotta, per poi, eventualmente, parlare della possibilità di un nuovo scavo.

Infine, dato che, nonostante dopo il ritrovamento l’area venne interdetta, comunque non sono mancati i tentativi di irruzione sia da terra che da mare, Angelo Guattari, delegato ai Beni culturali che si occuperà della grotta fa sapere che verrà installato un cancello in ferro e che si sta valutando l’installazione di un sistema videosorveglianza al fine di preservare la grotta, prima di riportarla a “nuova vita.”

(Il Faro on line)