Ponza, Ventotene e ‘Life Ponderat’, un progetto sul recupero degli ecosistemi

23 gennaio 2018 | 15:00
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Ponza, Ventotene e ‘Life Ponderat’, un progetto sul recupero degli ecosistemi
Ponza, Ventotene e ‘Life Ponderat’, un progetto sul recupero degli ecosistemi
Ponza, Ventotene e ‘Life Ponderat’, un progetto sul recupero degli ecosistemi

Il progetto è stato approvato dall’Ue e ha come obiettivo il miglioramento dello stato di conservazione di specie e habitat delle due isole.

Ponza e Ventotene – “Life PonDerat” è un progetto- co-finanziato dall’ Unione Europea– del comune di Ponza in collaborazione con la Regione Lazio, Ispra, Nemo, l’università “La Sapienza”, e “Natura 2000” oltre che con il comune di Ventotene  che ha come obiettivo il miglioramento dello stato di conservazione di specie e habitat delle isole ponziane; è un progetto a lungo periodo, iniziato con l’osservazione e la pianificazione nel 2015, attualmente in fase operativa e che si concluderà nel 2020. Tale progetto, prevede il ripristino degli ecosistemi  tramite la rimozione dei ratti e di altre specie aliene invasive. L’intento è quello di tutelare alcune specie di uccelli marini, come la Berta maggiore e la Berta minore, gravemente minacciate dalla predazione del Ratto nero sui pulcini.

Cosa  verrà fatto?

Verranno eradicati il Ratto nero e le capre da Palmarola e Ventotene, Ponza; Zannone e S. Stefano; e il Fico degli Ottentotti da Palmarola, Santo stefano e Ventotene.

Inoltre, verranno mitigati, mediante recinzione, i danni creati dal pascolare dei mufloni nei pressi della foresta di Leccio presente a Zannone, una delle più importanti ed estese tra quelle rimaste sulle piccole isole italiane.

Dal 15 gennaio ad aprile 2018, personale appositamente formato dalla Regione Lazio collocherà esche rodenticide all’interno degli appositi contenitori per evitarne l’ingestione da parte di animali domestici e selvatici. E’ un’attività importante per le isole e la loro popolazione, quindi è richiesta massima collaborazione, permettendo libero accesso ai giardini e terreni privati ai soli fini del posizionamento dei contenitori per esche  e del loro controllo periodico (4-5 volte per tre mesi). In pochissime aree, inaccessibili via terra, contenitori in materiale biodegradabile saranno distribuiti tramite elicottero, previo avviso alla popolazione.

Importante: E’ consigliabile evitare il consumo di lumache fino al mese di maggio.

Link utili: http://www.ponderat.eu/it-home.

(Il Faro on line)