Ostia, processo Spada, il comune di Roma non si costituisce parte civile

Ostia – In una nota, il consigliere capitolino del Partito democratico Marco Palumbo affronta la decisione del comune di Roma rispetto al processo Spada.

“Dopo la vicenda Marra, in cui il Campidoglio – spiega il consigliere – ha deciso di non costituirsi parte civile (forse per non creare difficoltà alla Raggi coinvolta in un filone giudiziario simile), ora il comune di Roma ha deciso di non costituirsi parte civile neanche al processo sulla testata al giornalista di Nemo da parte di uno dei capi del clan Spada.

“Decisione davvero singolare – continua Palumbo – anche perché regione Lazio, Federazione nazionale della stampa e Libera si sono invece costituite. La Raggi e i grillini devono capire che la costituzione a parte civile del comune non deve seguire valutazionipolitiche ma istituzionali.

“Il discrimine non può essere quello di mettere o non mettere in difficoltà il sindaco o altri personaggi. Questo uso discrezionale che sta facendo la Raggi è davvero molto grave. Gravissimo. Dov’è la tanto decantata trasparenza e legalità prima sbandierata dal Movimento 5 Stelle?” Con questa domanda provocatoria, conclude il consigliere Palumbo.

(Il Faro on line)