Dipendenti comunali di Fiumicino, la Cisl contro l’Amministrazione

Fiumicino – “Siamo sconcertati dal comportamento del Comune di Fiumicino che continua a non rispondere alle richieste dei propri dipendenti. Dopo una lunga estenuante trattativa tra Natale e Capodanno eravamo riusciti a sottoscrivere un accordo che prevedeva entro il 20 gennaio la convocazione delle parti sociali per iniziare un percorso di valorizzazione dei dipendenti comunali atraverso le progressioni economiche orizzontali, ad oggi non è pervenuto alcun segnale nonostante la nostra formale diffida” – Giancarlo Cosentino Cisl Fp Roma Capitale e Rieti

“Abbiamo poi inviato una richiesta di incontro con un parere del nostro ufficio legale, che permetterebbe, alla luce della Legge e delle Circolari attuative della Ministra Madia, la diretta stabilizzazione del personale precario di scuole dell’infanzia e asili nido che da decenni lavora presso il Comune, ma ad oggi l’amministrazione preferisce continuare per la sua strada con i concorsi pubblici banditi a maggio dello scorso anno, senza che sia stata convocata alcuna riunione con le organizzazioni sindacali.

Su questo punto sono state annunciate da parte della Cisl Fp Roma Capitale e Rieti le assemble del personale di scuole e asili nido comunali per lunedì 5 febbraio di tre ore, su un arco temporale dalle ore 7 alle ore 11 e dalle ore 14 alle ore 18, per le varie tipologie d’orario del personale.

Purtroppo, causeremo pesanti disservizi ai cittadini ma la situazione è diventata preoccupante proprio a causa di mancanza di dialogo con la parte pubblica, tale situazione continuerà anche nei prossimi giorni su mandato del personale fina ad arrivare, se necessario, anche allo sciopero del settore educativo scolastico.

Ma non possiamo dimenticare anche i precari della Polizia Locale che hanno lavorato per anni presso il Comune di Fiumicino e che ora si trovano a casa, senza poter dare il loro fondamentale apporto ai servizi di sicurezza sia della Città di Fiumicino che dell’Aeroporto Internazionale, a causa dei gravi ritardi nella redazione degli atti propedeutici da parte dell’Amministrazione.
Facciamo ancora una volta appello al Sindaco Montino, alla fine del proprio mandato politico, al fine di assicurare il suo autorevole intervento affinché si possano trovare immediate soluzioni che vedono interessate centinaia di lavoratori del prorio Comune” – conclude Cosentino