una bontà per il palato

Le castagnole, una specialità del Carnevale

2 febbraio 2018 | 06:55
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Le castagnole, una specialità del Carnevale

Le castagnole, una prelibatezza per il palato. Bastano pochi semplici ingredienti e in qualche minuto sono pronte da gustare!

Le castagnole sono un dolce tipico del Carnevale, delle piccole palline di un impasto a base di farina, uova e zucchero fritte e passate nello zucchero. Devono il proprio nome alla somiglianza della loro forma con le castagne e sono una delizia per gli occhi e per il palato.

Originarie dell’Emilia Romagna, le castagnole sono ormai preparate ed apprezzate in tutta Italia grazie alla loro semplicità di preparazione e alla loro bontà, esistono numerose varianti per prepararle, alla ricotta, al’alchermes, al forno e sono tutte golosissime.

Questo dolce è amato sia dagli adulti che dai bambini ed è adatto per festeggiare in bellezza un bellissimo Carnevale!
Eccovi qui la ricetta spiegata in pochi passaggi. Che aspettate? Iniziamo!

Ingredienti (per circa 30 castagnole)

40 g di burro
200 g di farina 00
2 Uova
50 g di zucchero
½ scorza di limone
1 cucchiaio di liquore all’anice
1 pizzico di Sale
8 g Lievito in polvere per dolci
1 Baccello di vaniglia
Zucchero q.b.
Olio di semi di arachide q.b.

Preparazione (circa 20 minuti)

Per preparare le castagnole incidete il baccello di vaniglia e prelevate i semi, poi uniteli allo zucchero e mescolate. In un’altra ciotola ponete la farina, aggiungete poi lo zucchero mescolato ai semini di vaniglia e le uova.

Aggiungete il burro a pomata, la scorza grattugiata del limone e il liquore all’anice. Aggiungete un pizzico di sale e il lievito setacciato.  Una volta che avrete unito tutti gli ingredienti iniziate a mescolarli con una forchetta e proseguite impastando a mano; non appena avrete ottenuto un composto uniforme trasferitelo su un piano di lavoro leggermente infarinato aiutandovi con un tarocco. Impastate il tutto  fino ad ottenere un panetto liscio e morbido, utilizzando sempre il tarocco se l’impasto dovesse risultare troppo appiccioso.

A questo punto ponete il panetto in una ciotola, coprite con la pellicola per alimenti e lasciate riposare per circa 30 minuti. Una volta che l’impasto avrà riposato iniziate a scaldare l’olio che dovrà raggiungere la temperatura di 170°, solo in questo modo infatti otterrete del castagnole dorate al punto giusto e cotte all’interno. Passate a formare le castagnole. Prelevate un pò d’impasto dalla ciotola e realizzate un filone su un piano leggermente infarinato; poi utilizzando un tarocco infarinato ritagliate dei pezzetti di pasta di circa 12 g. Con questo impasto ne otterrete circa 30. Poi modellate ciascuna porzione con le mani in modo da ricavare delle palline.

Non appena l’olio sarà caldo immergete pochi pezzi per volta, potete aiutarvi con una schiumarola per trasferirli senza distorcerli; girate spesso le castagnole con un schiumarola per favorire una cottura uniforme. Poi scolate le vostre castagnole e trasferitele su un foglio di carta paglia, per eliminare l’olio in eccesso. Nel frattempo ponete lo zucchero in una ciotola e quando le castagnole saranno ancora calde rotolatele all’interno dello zucchero. Proseguite in questo modo anche per le altre e servite le vostre castagnole!

Conservazione

Si consiglia di consumare le castagnole al momento, o al massimo nell’arco della giornata. L’impasto si può conservare in frigorifero per 1 giorno al massimo. Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Se non amate il gusto dell’anice potete utilizzare grappa, rum o strega! E per i più piccoli?
Utilizzate la stessa dose di succo d’arancia.Utilizzate lo zucchero a velo, mescolato ad un pò di cannella al posto di quello semolato!

(Il Faro on line)