Piani di zona, ancora impantanata la situazione di Colle Salario

3 febbraio 2018 | 13:55
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Piani di zona, ancora impantanata la situazione di Colle Salario

A tutt’oggi, nonostante le varie sollecitazioni degli inquilini, nessuna risposta è arrivata né dalla commissione né dall’assessorato.

Roma – A ridosso delle feste di Natale scorso il presidente della Commissione PdZ Pietro Calabrese confortava i cittadini impegnandosi per portare avanti una soluzione consona per intercettare una risposta adeguata alla questione.

Ma questa speranza il giorno 10 gennaio a quanto pare è stata disattesa dall’assessore Montuori, il quale nel corso di una riunione sui “Piani di Zona” organizzata presso l’ufficio P.A.U. alla presenza dello staff esecutivo dell’Assessore, presente un rappresentante dell’Esecutivo Nazionale Confederazione ASIA_USB, una delegazione dei rappresentanti dei Piani di Zona e al seguito gli inquilini interessati, non avrebbe dato risposte concrete.

Il persistere degli sfratti sta creando disagi, rabbia e sofferenza tra i cittadini di Castel Giubileo, i quali ovviamente temono il momento in cui armi, bagagli e famiglie a carico dovranno ineluttabilmente sgombrare.

Purtroppo, nonostante le rassicurazioni del dott. Calabrese, tutto veniva disilluso dall’assessore Montuori, il quale a chiare lettere tramite il suo staff, dava la notizia che il Comune di Roma in molti casi non può intervenire, ad esempio accollandosi i debiti con le banche contratti dalle cooperative in fallimento”.

Una doccia fredda per i rappresentanti di Colle Salario (ricordiamo che la Commissione presieduta dal dott. Pietro Calabrese aveva chiesto alla società immobiliare Castel Giubileo di presentare in illo tempore i contratti di locazione, al fine di verificarne la genuinità, cioè, se i contratti fossero calmierati e in regola con la convenzione)

. Il 10 gennaio scorso, non avendo ancora reperito i contratti dalla Castel Giubileo, il P.A.U. ha visionato i contratti in oggetto direttamente dagli affittuari; in quell’occasione l’ufficio tecnico ha detto che per loro i contratti erano a posto. I presenti, allibiti, facevano notare come un contratto di 10.400 euro annui non sono pochi da pagare con una convenzione con il Comune, tanto più nello specifico, visto che il contratto di acquisto del complesso degli stabili di Colle Salario, cioè l’atto di compravendita tra la SAI Fondiaria e la Castel Giubileo, ab origine presenterebbe anomalie; a tale obiezione l’assessore Montuori non ha dato risposte, dichiarando di non essere al corrente dell’anomalia in questione poiché la sua attenzione e quella dell’ufficio tecnico erano concentrate solo sui contratti di locazione, che nel caso della Castel Giubileo rappresenta un problema relativo.

A questo punto i rumors del quartiere raccontano di forti preoccupazioni, in quanto la Commissione PdZ istituita dalla Sindaca Raggi lavora in una direzione e l’assessorato sembrerebbe andare in un’altra. A tutt’oggi , nonostante le varie sollecitazioni degli inquilini, nessuna risposta è arrivata né dalla commissione né dall’assessorato.