E’ finalmente arrivata la tanto attesa Luna blu o Blood Moon

Il 31 gennaio si è verificata la prima eclissi del 2018, un’eclissi lunare . Il nostro satellite è stato contemporaneamente Superluna, Luna blu e Luna rossa.

Un evento che in un’area del mondo in particolare, gli Stati Uniti, non si verificava da almeno 152 anni. Questa luna apparirà soprattutto “un guazzabuglio cromatico” spiega Paolo Volpini, dell’Unione astrofili italiani (Uai), “almeno per i paesi anglosassoni, perché sarà una Luna blu, ma anche rossa, verificandosi in quella stessa data una eclissi totale di Luna, purtroppo non visibile in Italia”. In Asia, Australia e sulla costa occidentale del Nord America potranno assistere al doppio spettacolo, ricordando che la Luna blu è solo un detto popolare, mentre la Luna sarà veramente rossa per chi avrà la fortuna di ammirare l’eclissi totale”.

L’espressione Luna blu ha origini anglosassoni, Blue Moon, è un detto popolare che deriva dall’espressione ‘once in a blu moon’ – una volta ogni luna blu -, per indicare un evento raro. Questa notorietà dunque non è legata al fenomeno astronomico in se, ma piuttosto allo stupore e alla rarità dell’evento.
Abbiamo la luna blu quando in un mese si hanno due lune piene, cosa che accade solo quando nello stesso mese si verificano cinque fasi lunari, mente di solito ce ne sono quattro. Lo stesso avvenimento, ovvero, due lune piene e cinque fasi lunari, lo avremo anche nel mese di marzo. Questa coincidenza, nei mesi di gennaio e marzo, darà luogo a un evento molto particolare: un mese di febbraio con tre sole fasi lunari, invece delle solite quattro. Questa particolarità nel calendario astronomico capiterà di nuovo soltanto nel 2031.

Ma, al di la della particolarità cromatica , quella che brillava nei nostri cieli la notte del 31 gennaio è prima di tutto una Superluna, cioè una Luna piena prossima al perigeo, il punto di distanza minima che il nostro satellite può raggiungere dalla Terra. L’effetto visivo che si crea dunque la farà sembrare più grande e luminosa. La prossima Superluna, apparirà circa il 7% più grande e un po’ più luminosa della media. Non è un record, in realtà, perché avevamo già assistito ad una super luna soltanto un mese fa, a Capodanno infatti si era trovato già alla minima distanza, nel suo perigeo.
Sfortunatamente per vedere ancora una Superluna bisognerà attendere un anno, ma nell’attesa potremmo assistere ad alti strabilianti fenomeni astronomici , quello dello sciame meteoritico delle Liridi il 22 Aprile e l’eclissi totale di luna del 27 Luglio.

(Il Faro on line)