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PyeongChang 2018, inaugurazione della pace, Fontana alfiere azzurro, ‘Con questa bandiera non temo nulla, siamo pronti’

9 febbraio 2018 | 19:09
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PyeongChang 2018, inaugurazione della pace, Fontana alfiere azzurro, ‘Con questa bandiera non temo nulla, siamo pronti’

Una cerimonia suggestiva. 5 bambini simbolo dei cinque continenti olimpici. Le due Coree sfilano insieme

Il Faro on line – Hanno sfilato gli azzurri, a PyeongChang. Mentre in Italia, si espandevano nell’aria i primi odori del pranzo, nella sera coreana, l’ItaliaTeam ha fatto i suoi primi passi nella 23esima edizione dei Giochi Olimpici Invernali.

Numero 56 in elenco e secondo l’alfabeto coreano, Patrimonio dell’Umanità. La “I” di Italia. Una emozionata e raggiante Arianna Fontana ha portato il Tricolore, avuto in dono dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lo scorso 19 dicembre. Lo ha alzato verso il cielo Arianna e ha richiamato dietro a sé, tutta la Nazionale italiana della neve.

L’alfiere azzurro che domani scenderà in pista nelle prime gare di qualifica, dello short track, non ha potuto trattenere la sua gioia, a margine della sfilata : “E’ stato emozionante, tantissimo – ha detto la Fontana, come riportato dal sito ufficiale del Coni, dedicato alle Olimpiadi – ho avuto un po’ di paura prima di entrare, perché c’era un vento assurdo. Prima di entrare, ho urlato ai ragazzi se erano carichi e mi hanno risposto con un mega urlo. Siamo tutti belli pronti per questa grande avventura. Domani sono in pista per le prime gare e darò il massimo”.

Sono stati tanti i sorrisi profusi e gli scatti fatti dagli azzurri con i telefonini, durante la loro passeggiata personale. Mentre nell’immenso cerchio bianco dell’OlympicStadium, sfilavano accanto alla mega bandiera tricolore proiettata dagli effetti speciali di luce e di colori, di una cerimonia suggestiva, si è rinnovata quell’emozione nel cuore, che solo ogni 4 anni si verifica.

Non si spiegare a parole, presenza e atmosfera. E la gioia di ritrovarsi in mezzo a tanti altri atleti, è il principale pensiero in ogni loro intervista e ricordo. Ed è stata una cerimonia di inaugurazione proiettata al futuro. Soprattutto sociale e culturale. Le due Coree infatti hanno sfilato insieme, come accordi presi con le delegazioni politiche e sportive.

Una Olimpiade quindi che sta ottemperando alla sua originaria missione e come deve essere una tale manifestazione. Un evento di pace, che incoraggia pace e benessere per tutta l’umanità.

Anche gli atleti della Corea del Nord allora parteciperanno nei prossimi giorni, come già da stanotte, gli azzurri scenderanno in pista nelle proprie discipline di appartenenza, per puntare al podio. Cominciando da curling, all’una di notte, passando per lo snowboard e l’hockey su ghiaccio alle prime ore del mattino di domani, comincerà a battere forte il cuore dell’Italia.

Durante il programma di gare, anche le finali del salto dal trampolino, che già da ieri Cecon e Colloredo, tra gli altri, hanno conquistato nell’impianto montano di  Alpensia Ski Jumping Centre. Ma non solo. Nel corso della giornata, anche Dorothea Wierer sarà in gara nel biathlon.

Un ricco programma allora, di tifo azzurro e di speranze tricolori. Le Olimpiadi sono iniziate. Per un mese, emozioni.

Foto : Coni