‘Aree protette in fondo all’agenda politica’, il WWF sui 21 ettari di bosco tagliati nella riserva Decima Malafede

11 febbraio 2018 | 11:37
Share0
‘Aree protette in fondo all’agenda politica’, il WWF sui 21 ettari di bosco tagliati nella riserva Decima Malafede

“Non mettiamo in discussione che siano state seguite le regole e che il personale dell’Ente RomaNatura abbia operato responsabilmente, tuttavia il taglio di 21 ettari di bosco in uno dei territori più ricchi di biodiversità della Capitale è sintomatico di una deriva delle politiche in materia di aree naturali protette“. Così si è espresso il WWF dopo aver appreso della notizia relativa alla Riserva Naturale di Decima Malafede.

“La pratica di acquisto dei diritti di taglio da parte degli Enti competenti è una prassi (peraltro già seguita da RomaNatura) per evitare interventi invasivi in aree importanti e vulnerabili. Anche il WWF negli anni ’90 con
l’Operazione Beniamino raccolse fondi per salvare centinaia di ettari di bosco grazie a questa opzione.

Quindi, mentre nel passato si sarebbe operato proprio in questa direzione, oggi le aree protette sembrano essere scivolate in fondo all’agenda politica: scarse le risorse dedicate, strumenti di pianificazione ancora in attesa di approvazione e nuove previsioni normative che rischiano di mettere a rischio le stesse ragioni per le quali il Legislatore regionale ha voluto la tutela di territori straordinari con l’istituzione di parchi e riserve naturali.

Occorre recuperare -conclude il WWF– quelle ragioni e i valori che le hanno sostenute per immaginare un futuro capace di natura.”

(Il Faro On line)