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Usa, strage nel liceo della Florida, il presidente Trump nel mirino della critica

15 febbraio 2018 | 12:55
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Usa, strage nel liceo della Florida, il presidente Trump nel mirino della critica
Usa, strage nel liceo della Florida, il presidente Trump nel mirino della critica
Usa, strage nel liceo della Florida, il presidente Trump nel mirino della critica

Il presidente ha autorizzato il taglio dei fondi al sistema di controllo delle armi.

Il presidente Donald Trump al centro della critica negli Usa a seguito della terribile sparatoria commessa da un ex studente all’interno del campus del liceo di Parkland, in Florida. Il killer, Nikolas Cruz, è stato arrestato dopo aver ucciso 17 persone. Tra le vittime, molti studenti e alcuni professori. Ci sono ancora 14 feriti gravi.

Le accuse al presidente ricadono principalmente sulla decisione di tagliare i fondi destinati al sistema di controllo delle armi (il Gun Background Check System). Episodi del genere accadono ogni anno, ma il taglio alle risorse per verificare che gli acquirenti di armi siano mentalmente sani e privi di precedenti penali ha subito un taglio del 16%, da 73 a 61 milioni di dollari destinati alla ricerca.

‘Un giovane difficile’

“Qualsiasi cosa postasse su Internet era sempre sulle armi. E’ un malato” ha testimoniato uno dei suoi vecchi compagni di scuola. Qualcuno ha persino rivelato che venisse sempre a scuola armato.

E’ stato tracciato un profilo inquietante, da parte dei docenti e di chi lo conosceva, sulla vita di Nikolas Cruz. Un ‘ragazzo difficile’, così come è stato definito, che all’interno del suo profilo Instagram sfoggiava tranquillamente la sua collezione di pistole e coltelli in ogni foto.

Le immagini di Nikolas Cruz, il diciannovenne autore della strage in un liceo di Parkland, in Florida, postate dallo stesso Cruz sul suo profilo Instagram, successivamente chiuso. 15 febbraio 2018.

Gli investigatori, che hanno individuato il profilo e i post del giovane killer, scoprono una serie di frasi e foto ‘inquietanti’ in cui paragona l’uso delle armi ad una ‘terapia’ e si prende gioco dei musulmani.

(Fonte ANSA)