Raggi, il caso Romeo è archiviato dal tribunale, ‘Avanti a testa alta’

Roma – Sulla vicenda della nomina dell’ex capo della segreteria politica Romeo il giudice del Tribunale di Roma ha disposto l’archiviazione per “infondatezza della notizia di reato”. Ad annunciarlo la stessa sindaca, Virginia Raggi, attraverso un post su Facebook.

Infondatezza della notizia di reato. Con queste parole il Tribunale di Roma ha cancellato più di un anno di schizzi di fango, ricostruzioni fantasiose e insulti: https://t.co/Snb8tiap6v
Andiamo avanti a testa alta. pic.twitter.com/sMYvSu0y3U

— Virginia Raggi (@virginiaraggi) 20 febbraio 2018

“Cancellate ricostruzioni fantasiose e insulti“, si può leggere all’interno dei profili social legati alla Raggi, che prosegue parlando di “oltre un anno di accuse da parte di politici e dei tanti ‘soloni’ che, dalle loro comode poltrone negli studi e salotti tv, pontificavano su materie che evidentemente non conoscono.

Il giudice sottolinea la trasparenza e la bontà del mio operato – incalza il Sindaco – grazie alle richieste di pareri legali che, prima della nomina, ho fatto all’avvocatura del Campidoglio e all’Autorità Nazionale Anti Corruzione di Raffaele Cantone”.

‘Delle polizze non sapevo nulla’

“Il Gip definisce falso che io possa aver nominato Salvatore Romeo per beneficiare di tre polizze assicurative di cui io non sapevo assolutamente nulla.

Ancora fango e facile ironia sulle ‘polizze a mia insaputa’ – continua la sindaca sul suo profilo – Eppure avevo ragione: sono stata accusata ingiustamente da tanti che ora taceranno o faranno finta di nulla”.

Il Sindaco M5s conclude il post con un “andiamo avanti a testa alta“, congratulandosi con i suoi avvocati e sostenitori. (Fonte ANSA)