Latina, picchia la convivente e la minaccia di morte, viene arrestato per maltrattamenti

Latina – Nei giorni scorsi una squadra voltante della questura di Latina è intervenuta a Latina Scalo a seguito di una richiesta di aiuto arrivata al 113 per maltrattamenti in famiglia. La vittima era una donna di nazionalità nigeriana: giunti sul posto, gli agenti della polizia l’hanno trovata in evidente stato di agitazione, ma sono stati informati di quanto accaduto.

La violenza e l’arresto

Stava allattando il figlio di pochi mesi quando il suo convivente, anch’esso cittadino nigeriano, ha iniziato a percuoterla senza apparente motivo. L’uomo, ubriaco e senza alcun freno, ha colpito la donna in pieno viso procurandole un grosso livido e lasciandola stordita per qualche minuto. Ha poi continuato a picchiarla, minacciando di morte lei e il bambino.

Non appena essersi essersi ripresa, la donna è riuscita a fuggire dall’abitazione e a chiedere l’intervento della polizia. Mentre gli agenti stavano raccogliendo queste informazioni, il violento convivente è tornato a torso nudo urlando parole sconnesse. Riportato alla calma, è stato identificato e tratto in arresto. La donna, soccorsa dal personale del 118, è stata portata al pronto soccorso per le cure necessarie e congedata con prognosi di 10 giorni.

In sede di denuncia, la donna ha manifestato timore e paura per la propria incolumità e quella del figlio di pochi mesi. Accompagnato presso gli uffici della questura, dopo aver contattato il p.m di turno, l’uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia aggravati in flagranza: in attesa del giudizio con rito direttissimo che avrà luogo oggi, è stato associato presso le camere di sicurezza a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.

(Il Faro on line)