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Huawei RomaOstia, Galen Rupp trionfa alla 44esima edizione, ‘Gara splendida, volevo vincere e l’ho fatto’

12 marzo 2018 | 06:00
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Huawei RomaOstia, Galen Rupp trionfa alla 44esima edizione, ‘Gara splendida, volevo vincere e l’ho fatto’
Huawei RomaOstia, Galen Rupp trionfa alla 44esima edizione, ‘Gara splendida, volevo vincere e l’ho fatto’
Huawei RomaOstia, Galen Rupp trionfa alla 44esima edizione, ‘Gara splendida, volevo vincere e l’ho fatto’
Huawei RomaOstia, Galen Rupp trionfa alla 44esima edizione, ‘Gara splendida, volevo vincere e l’ho fatto’
Huawei RomaOstia, Galen Rupp trionfa alla 44esima edizione, ‘Gara splendida, volevo vincere e l’ho fatto’
Huawei RomaOstia, Galen Rupp trionfa alla 44esima edizione, ‘Gara splendida, volevo vincere e l’ho fatto’

E’ stato l’americano tanto atteso ad aggiudicarsi la mezza maratona del 2018. Dopo 21 anni, gli africani non salgono sul primo gradino maschile. Nella competizione femminile, vince l’etiope Haylu. Console sesta

Il Faro on line – La stella più attesa, lo statunitense Galen Rupp recente vincitore della Maratona di Chigago, ha vinto, dominando, la 44^ edizione della Huawei RomaOstia riportando un atleta non africano sul gradino più alto del podio dopo ben 21 anni (l’ultimo fu Stefano Baldini nel 1997).

Galen nell’occasione ha demolito il suo personal best chiudendo la prova con il tempo di 59:47 il suo personal best, nonostante all’arrivo un leggero scroscio di pioggia che ha disturbato la sua volata finale.

Rupp ha sferrato l’attacco decisivo fra il 15° ed il 16° chilometro quando, dopo una tattica di attesa durante la quale ha fatto sfogare i suoi più accreditati avversari, ha allungato il passo staccando i keniani Moses Kemei, giunto secondo in 1:00:44, e Justus Kangogo, che dopo il secondo posto dello scorso anno, in questa edizione è di nuovo salito sul podio facendo fermare il cronometro a 1:01:02.

“E’ stata una gara splendida – ha raccontato un Galen Rupp, per nulla provato dai 21,097 km appena percorsi – in cui anche le condizioni climatiche ci hanno dato una mano fino all’arrivo. Poco vento e quasi niente pioggia, veramente tutto perfetto. Sapevo di stare bene, volevo vincere e l’ho fatto. Faccio i complimenti ai miei avversari che hanno comunque lottato fino alla fine”.

La gara femminile parla etiope prima sul traguardo Hftamenesh Haylu prima in 1:09.02 davanti alla connazionale Dera Dida giunta vicinissima in 1:09:21. Terza piazza per una delle favorite della vigilia, la keniana Rebecca Chesir, che ha chiuso in 1:11:04.

Prima delle italiane l’atleta delle Fiamme Gialle Rosalba Console, sesta assoluta, che ha chiuso, nonostante la febbre, in 1:13:44. “Questa gara mi da sempre emozioni speciali – ha dichiarato l’atletasiciliana – dove vengo sempre trattata come una campionessa. Ho voluto fortemente esserci e sono contenta della prestazione che ho fatto”.

L’Organizzazione ringrazia tutte le Istituzioni e i suoi numerosi Partner: Roma Capitale e Regione Lazio, FIDAL e CONI. Huawei, Joma, Acea, Enervit, Sara Assicurazioni, GLS Corriere Espresso, Citroen, Brioche Pasquier, Virgin Active, Cetilar di Pharmanutra, Egeria, Barcelò Aran Mantegna, Minguzzi, TDS. Per la 5 km Euroma2 e Soport85. Nonché i suoi media partner: La Gazzetta dello Sport, Il Messaggero, Radio 2 e FOX Sports.