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Scatta l’operazione ‘Time Research’ per la protezione civile di Cerveteri

16 marzo 2018 | 06:57
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Scatta l’operazione ‘Time Research’ per la protezione civile di Cerveteri

Un’esercitazione di affinamento delle tecniche previste per la ricerca di persone disperse nei boschi.

Cerveteri – “Il gruppo comunale della protezione civile di Cerveteri è una risorsa preziosa per la nostra città. – ha dichiarato il sindaco Alessio Pascucci

“Negli anni si sono contraddistinti per l‘incessante lavoro a servizio di tutto il territorio, non ultimo durante la nevicata tra il 25 e 26 febbraio dove il loro contributo è stato fondamentale per la nostra città

“E’ capitato, non di rado, che uomini e volontari, insieme alle forze dell’ordine si trovassero nelle situazioni di dover avviare tutte quelle procedure necessarie per rintracciare persone smarrite nelle nostre zone boschive.

Quello di domani e di domenica, – conclude Pascucci – sarà una nuova occasione formativa per questo gruppo di uomini e di donne che già in tantissime situazioni hanno dimostrato tutto il loro valore e il loro senso di appartenenza alla nostra città”.

Domani mattina, sabato 17 marzo, dall’autoparco comunale di Via Settevene Palo alle ore 09.00, squadre operanti di volontari partiranno alla volta della località di Gricciano, luogo preposto per l’esercitazione e dove verrà allestito un campo base.

Si tratta di un’esercitazione per l’affinamento delle tecniche previste per la ricerca di persone disperse in territori boschivi, organizzata dal gruppo comunale della protezione civile di Cerveteri, guidata dal capo ripartizione comandante Marco Scarpellini e dal responsabile dell’ufficio di protezione civile Renato Bisegni.

Il programma

La giornata si articolerà in due fasi, la prima sullo studio della cartografia relativa al territorio, poi nel pomeriggio inizieranno le attività di orientamento e di messa in pratica delle nozioni acquisite nella prima fase della giornata: dalle prove di collegamento e trasmissioni radio tra i volontari, attivo dei soccorsi, attività di ricerca fino al ritrovamento dei dispersi, fortunatamente in questo caso solamente simulati, il loro soccorso, l’eventuale trasporto in strutture mediche preposte e lo smontaggio del campo base fino al rientro in sede.

L’esercitazione si articolerà in due giorni, e oltre alla protezione civile prenderanno parte le associazioni locali e regionali di volontariato e le forze dell’ordine preposte, quali polizia locale, carabinieri e vigili del fuoco.

(Il Faro on line)