Meteo, una settimana di piogge e freddo

19 marzo 2018 | 08:59
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Meteo, una settimana di piogge e freddo

Previsioni meteo della settimana

I venti freddi dall’Est Europa, dopo aver interessato l’Europa centro settentrionale, raggiungono l’Italia aprendo un periodo termico decisamente sotto le medie del periodo. La settimana dunque si preannuncia instabile con occasione per piogge e temporali ma anche nevicate fino a quote basse.

NEVE A QUOTE BASSE

Lunedì deboli nevicate in collina al Nord ma a tratti misti a pioggia possibili anche in pianura sul Nordest. Sul resto d’Italia neve solo in montagna ma con quota neve in calo. Tra martedì e giovedì si raggiungerà l’apice di questa ondata di freddo. Il maltempo in tal frangente si concentrerà al Centro Sud con acquazzoni e nevicate fino in collina, inizialmente al Centro e poi anche al Sud.

TEMPERATURE IN NETTO CALO

Le temperature subiranno una generale diminuzione, anche di 10°C, dapprima al Nord e poi anche al Centro Sud. I valori si porteranno ben al di sotto le medie del periodo. Con un vortice polare debole e decentrato tale fase turbolenta non sarà di facile risoluzione.

Evoluzione meteo Lazio

CONTINUA QUESTA FASE PIOVOSA, PIU’ FREDDO DA LUNEDI’ CON QUALCHE FIOCCO DI NEVE MERCOLEDI’ IN APPENNINO A QUOTE BASSE

Un campo di alta pressione in formazione tra Regno Unito e Scandinavia determinerà un afflusso aria molto fredda dalla Russia verso l’Europa centrale fino a sfociare progressivamente nel Mediterraneo. Tutto questo fungerà da carburante per una circolazione depressionaria che stazionerà per molto giorni sull’Italia, dove si materializzerà una lunga fase piovosa.

Da lunedì aria più fredda farà il suo ingresso dalla porta della Bora e contemporaneamente rimarrà in vita attraverso un successivo vortice depressionario che porterà nuovi fenomeni per l’inizio della settimana accompagnati da un clima progressivamente più freddo con temperature al di sotto delle medie del periodo.

In particolare, nel corso del 21 Marzo, potrebbe cadere qualche fiocco di neve a quote collinari a ridosso delle zone appenniniche (specie umbro-marchigiano) nonché sulla Toscana sud-orientale; considerando l’ampio scarto temporale vi consigliamo di restare aggiornati con i nostri bollettini.