Stazione di Ostia antica, rimosso il pino sul ponte pedonale, Possanzini (Si) ‘rimane il problema delle barriere architettoniche’

Ostia – “L’abbattimento del pino che insiste sul ponte pedonale di Ostia antica – dichiara Marco Possanzini, segretario di Sinistra Italiana nel X municipio – rappresenta l’ennesimo pannicello caldo pentastellato, l’ennesima operazione di maquillage amministrativo che non risolve assolutamente il problema delle barriere architettoniche.

La richiesta di Sinistra Italiana

“Si abbatte il pino ma sul ponte pedonale, sul rifacimento dello stesso, non si dice mezza parola. Quel ponte è una vergogna per il Municipio e per la città di Roma. Chi arriva alla stazione di Ostia antica e vuole raggiungere i siti culturali e archeologici oppure, semplicemente, recarsi a casa, si trova a dover attraversare un ponte che rappresenta una intollerabile barriera architettonica dotata di gradini, un ponte impraticabile a tutti coloro che hanno difficoltà deambulatorie di ogni ordine e grado.

“Non c’è più spazio – continua il Segretario di Si – per semplicistiche operazioni di marketing politico, la giunta Raggi e la giunta Di Pillo ci dicano chiaramente se e quando si ricostruirà il ponte pedonale di Ostia Antica così come promesso in campagna elettorale, così come ripetuto più volte nelle commissioni competenti oramai avvolte dalle nebbie.

“Chiediamo che la nostra mozione, giacente in aula Giulio Cesare e relativa proprio alla ricostruzione del ponte pedonale, venga discussa e che i Consiglieri di maggioranza e di opposizione si assumano la responsabilità del voto davanti ai cittadini. Non si può accettare che quel mostro di acciaio arrugginito, quella barriera architettonica indegna, resista un minuto di più.

Roma, il Municipio X, – conclude Possanzini – non meritano un biglietto da visita così vergognoso. Basta inerzie, basta tentennamenti, il Movimento 5 Stelle ci dica una volta e per tutte se e quando il ponte pedonale di Ostia antica verrà demolito e finalmente ricostruito”.

(Il Faro on line)