Arresti e denunce a Formia, i controlli a tappeto della polizia

Formia – In questi giorni la polizia di stato del commissariato di Formia ha denunciato 7 persone, con arresti e sequestri nell’ambito del costante contrasto ai reati in genere.

Denunce e misure restrittive

Un uomo di origine cilena, classe 1983, è stato denunciato per aver violato la misura di sorveglianza speciale ed aver incontrato alcuni noti pregiudicati locali, nonostante l’obbligo per i soggetti sottoposti a tali misure di non frequentare persone vicine al mondo del crimine. Per questo motivo è in corso la rivalutazione per l’aggravamento della misura nei confronti del sorvegliato.

Stesso provvedimento per un uomo originario di Savona e domiciliato presso la clinica “Insieme” di Penitro, che a seguito di un’attività di polizia giudiziaria è stato colpito dalla misura di detenzione domiciliare presso la stessa struttura, con l’obbligo di permanere nel luogo e di non ricevere persone pregiudicate o tossicodipendenti.

Un altro uomo di origine formiana, classe 1969, è stato indagato a seguito di percosse e minacce denunciate dopo una lite scaturita da questioni di viabilità. In particolare, la volante del commissariato è intervenuta a largo Paone, dove era in corso una violenta discussione per questioni di precedenza tra un uomo e una donna. Gli agenti hanno posto fine allo scontro che stava degenerando: alla luce di lesioni accertate, la donna ha formalizzato la denuncia-querela.

Truffa, spaccio e ingiurie

Finisce male l’ennesima truffa online di un uomo di Salerno ai danni di un malcapitato locale, che si è visto addebitare fatture Enel per forniture elettriche erogate in un’abitazione di proprietà di terze persone. Gli accertamenti effettuati dagli agenti del Commissariato hanno permesso di individuare l’autore della truffa, il quale era riuscito ad addebitare il costo del consumo dell’energia elettrica ad altra persona.

In manette anche un pusher originario di Napoli ma residente a Formia, che a seguito di perquisizione è stato trovato in possesso di 188 grammi di marijuana, un bilancino e 60 euro – ritenuti guadagno dell’attività di spaccio. L’uomo è stato arrestato e condotto al Tribunale di Cassino per la convalida dell’arresto ed il successivo giudizio per direttissima.

Infine sono stati denunciati due formiani, classe 1979 e 1981, per aver insultato un insegnante nell’esercizio delle sue funzioni, alla presenza di più persone. Dopo l’intervento deila polizia le parti sono state avvisate dei propri diritti e hanno deciso di denunciare per ingiurie i due uomini.

(Il Faro on line)