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Nuova isola pedonale a Ostia, residenti contro e sindacati dei commercianti defilati

24 marzo 2018 | 10:08
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Nuova isola pedonale a Ostia, residenti contro e sindacati dei commercianti defilati

Il X Municipio pronto a istituire una nuova isola pedonale: il silenzio delle associazioni di categoria e residenti sul piede di guerra

Ostia – Una nuova isola pedonale a ridosso del Pontile nascerà prima dell’estate prossima. La sperimentazione di un’ampia area vietata al traffico potrebbe diventare definitiva anche oltre la stagione turistica. Il X Municipio ha già stabilito la realizzazione di una serie di eventi.

Nelle stanze del Palazzo del Governatorato si stanno definendo gli ultimi dettagli per la trasformazione di un tratto di via Rutilio Namaziano e di piazza Tor San Michele in isola pedonale. E’ il progetto avviato dalla Giunta Tassone (Pd) e ripreso dall’amministrazione M5S guidata da Giuliana Di Pillo. Nella precedente guida politica il progetto si incagliò di fronte alla difficoltà di “legare” la nascente isola pedonale con quella contigua di piazza Anco Marzio: l’attraversamento di via della Marina da parte dei pedoni comporterebbe non solo problemi di sicurezza per la presenza di traffico veicolare ma determinerebbe il congestionamento veicolare dell’intero quadrante. Un po’ com’è durante l’estate per il passaggio tra piazza Anco Marzio ed il Pontile di piazzale dei Ravennati.

Piazza Tor San Michele

Piazza Tor San Michele

Evidentemente la Giunta Di Pillo ha risolto quello che era il limite della passata amministrazione e ci si avvierebbe alla stesura del provvedimento che sta già sollevando la rivolta dei residenti che si stanno organizzando in comitato. “Nei prossimi giorni – segnala in una nota Daniele Piccininil Municipio di Ostia provvederà ad autorizzare la pedonalizzazione di via Rutilio Namaziano e piazza Tor San Michele per consentire la realizzazione di concerti ed eventi culturali durante le serate estive. Tale iniziativa è stata richiesta dall’associazione dei commercianti di zona, L’Isola del Gusto, ai quali sarà concesso di occupare il suolo pubblico con tavoli e sedie e di organizzare concerti ed eventi musicali fino a tarda sera. Non si conoscono dettagli sulla viabilità ma la cosa certa è che la pedonalizzazione renderà ancora più caotica e invivibile questa zona, privandola, fra l’altro, di decine di parcheggi e aumentando il caos notturno che d’estate già crea tanti disagi ai residenti”.

Il tratto di via Rutilio Namaziano interessato dal progetto di isola pedonale

Il tratto di via Rutilio Namaziano interessato dal progetto di isola pedonale

La cosa più grave – segnala Piccinin – è che nè i commercianti di zona nè tantomeno il Municipio di Ostia hanno ritenuto di coinvolgere noi residenti in questo progetto per sentire cosa ne pensiamo. Per questo motivo intendiamo metterci insieme e costituire un comitato di quartiere per difendere il nostro territorio e impedire che si trasformi ancora di più in una zona di Ostia dedicata alla movida e alla malavita notturna. Il Comitato che intendiamo creare non ha e non deve avere alcuna finalità politica (pertanto invitiamo chi fa politica a non provare a mettersi in contatto con noi) ma l’unico obiettivo che abbiamo è far sentire la voce dei residenti che certo non può contare meno di quella di pochi commercianti che vogliono trasformare le nostre strade in ristoranti e discoteche a cielo aperto, senza alcun rispetto per la vivibilità del nostro quartiere”. Chi è interessato a contattare Daniele Piccinin può farlo attraverso il suo profilo facebook.

In azzurro l'isola pedonale del Pontile, in verde quella di piazza Anco Marzio e in rosso quella di via Rutilio Namaziano

In azzurro l’isola pedonale del Pontile, in verde quella di piazza Anco Marzio e in rosso quella di via Rutilio Namaziano

Sull’intera vicenda si registra il silenzio delle associazioni di categoria Ascom-Confcommercio e Confesercenti che non si sono espresse né a favore né contro nonostante siano coinvolti gli esercizi commerciali non solo della zona interessata ma anche quelli che si trovano sul perimetro che verrà stravolto dal prevedibile traffico e dalla inevitabile sosta selvaggia. Il progetto, al momento, mancherebbe di un piano di parcheggi e rischia di nascere monco come lo è stata l’isola pedonale di piazza Anco Marzio a suo tempo, sotto la guida Vizzani (Centrodestra).