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Trofeo 5 Nazioni 2018, in Val di Fiemme i campioni dello sci alpino

24 marzo 2018 | 06:00
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Trofeo 5 Nazioni 2018, in Val di Fiemme i campioni dello sci alpino
Trofeo 5 Nazioni 2018, in Val di Fiemme i campioni dello sci alpino
Trofeo 5 Nazioni 2018, in Val di Fiemme i campioni dello sci alpino
Trofeo 5 Nazioni 2018, in Val di Fiemme i campioni dello sci alpino
Trofeo 5 Nazioni 2018, in Val di Fiemme i campioni dello sci alpino
Trofeo 5 Nazioni 2018, in Val di Fiemme i campioni dello sci alpino

Presentato a Trento, l’evento sportivo riservato ai finanzieri di Austria, Francia, Germania, Svizzera e Italia.
Parata di stelle con Pinturault, Rebensburg, Innerhofer e Gross

Il Faro on line – Presentata presso la “Sala Stampa” del Palazzo della Provincia, la 65^ edizione del “Trofeo Cinque Nazioni” di sci, la manifestazione sportiva riservata agli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Germania, Svizzera e Italia.

La regia dell’evento, paragonabile per tasso tecnico dei partecipanti ad una prova di Coppa del Mondo, è del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle di Predazzo con il supporto della Scuola Alpina della Guardia di Finanza, dei Comuni di Predazzo e Cavalese e di Trentino Marketing.

Il “Trofeo Cinque Nazioni” si svolgerà in Valle di Fiemme (TN) dal 26 al 30 marzo 2018 sulle nevi dell’Alpe di Pampeago, per le gare di sci alpino, e a Passo Lavazè per il fondo e la pattuglia di fondo e tiro. Attesi un centinaio di atleti di altissimo livello fra cui molti medagliati ai recenti Giochi OlimpiciInvernali di PyeongChang.

Saranno in gara Alexis Pinturault, Victor Muffat-Jeandet, Jean Marc Gaillard, Marie Dorin-Habert, Katharina Gallhuber, Viktoria Rebensburg, Fritz Dopfer, Simon Schempp, Vanessa Hinz, Franziska Preuss, Selina Chernousova-Gasparin e tanti altri ancora. Per l’Italia e le Fiamme Gialle nomi di assoluto spessore come Christof Innerhofer, Stefano Gross, i fratelli Manfred e Manuela Moelgg, Nadia Fanchini e Alessandro Pittin.

La conferenza stampa di presentazione ha visto la partecipazione del Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, Gen. B. Raffaele Romano, dell’Assessore alla salute e alle politiche sociali della Provincia Autonoma di Trento, Luca Zeni, del Vice Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, Alberto Piccin e di una madrina d’eccezione: la protagonista, nonché Portabandiera dell’Italia alle Olimpiadi di PyeongChang, Arianna Fontana, oro, argento e bronzo nello short track.

Il programma completo del “Cinque Nazioni” è stato presentato dal Col. Vincenzo Parrinello, Comandante del Gruppo Polisportivo “Fiamme Gialle”, che ha illustrato nel dettaglio le due giornate di gara:

 Mercoledì 28 marzo 2018:

08:30 1^ manche slalom gigante (M/F) – Pampeago

10:00 2^ manche slalom gigante (M/F) – Pampeago

11:30 5 km TL mass start fondo (F) – Passo Lavazè

12:00 10 km TL mass start fondo (M) – Passo Lavazè

Giovedì 29 marzo 2018:

08:30 1^ manche slalom speciale (M/F) – Pampeago

10:00 2^ manche slalom speciale (M/F) – Pampeago

11:30 staffetta sprint fondo (F) – Passo Lavazè

12:00 pattuglia di fondo e tiro (M) – Passo Lavazè

Cerimonia di apertura del Cinque Nazioni

La cerimonia di apertura si svolgerà a Predazzo (Piazza S.S. Filippo e Giacomo) martedì 27 marzo alle ore 16:30 mentre la chiusura avrà luogo a Cavalese (Piazza Verdi) giovedì 29 marzo alle ore 16:30. Proprio per il gran finale saranno presenti insieme a Cavalese la prima e l’ultima medaglia d’oro olimpica delle Fiamme Gialle: Franco Nones (oro nella 30 km di fondo a Grenoble 1968) e Sofia Goggia (campionessa olimpica nella discesa libera di PyeongChang).

La presenza dei campioni paralimpici azzurri 

Saranno nell’occasione festeggiati anche Giacomo Bertagnolli e Fabrizio Casal, appartenenti alla Sezione Paralimpica “Fiamme Gialle”, plurimedagliati a PyeongChang dove hanno ottenuto 2 ori (gigante e slalom), 1 argento (superG) e 1 bronzo (discesa libera). A seguire, sempre in Piazza Verdi a Cavalese, l’”Aperitivo con il Campione”.

Gli interventi durante al conferenza stampa di presentazione del Cinque Nazioni

Ad aprire gli interventi il Generale Raffaele Romano che ha voluto ringraziare il Trentino “per il supporto offerto alle Fiamme Gialle non solo in occasione di questo Trofeo delle Cinque Nazioni ma per tante altre iniziative messe in campo negli anni dal Centro Sportivo”.

Il vicepresidente della Fisi, Alberto Piccin, ha ricordato come le Fiamme Gialle siano “fra i principali, se non il principale, partner della Federazione”. “Grazie al vostro lavoro e sostegno – ha continuato Piccin – anche per le iniziative a favore dei giovani come il progetto “Quando la Neve fa Scuola”.  Grazie anche al lavoro del Trentino, una terra dove si organizzano da sempre, e bene, grandi eventi sportivi. Il Trofeo Cinque Nazioni, per livello tecnico dei partecipanti, sarà come una continuazione dei Giochi di PyeongChang!”.

Non solo il Trofeo Cinque Nazioni, ma anche una competizione sugli sci, riservata ai giovani

Fra le numerose iniziative collaterali organizzate nell’ambito del “Trofeo Cinque Nazioni” si segnala “L’Incontro con il Campione”, dedicato ad oltre 300 studenti dei Comprensori scolastici di Predazzo, Cavalese e Pozza di Fassa che avranno l’opportunità di trascorrere un pomeriggio (quello del 27 marzo) con i campioni delle 5 Nazioni presenti per fare domande e per gli immancabili autografi e foto-ricordo.

Gli studenti, che nei giorni scorsi hanno ricevuto a scuola la visita del personale del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, avranno altresì l’occasione di vedere i propri beniamini in azione direttamente sulle piste da sci e di assistere ad una dimostrazione di soccorso in montagna curata dai tecnici del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza.

I giovani sportivi degli Sci Club locali saranno in gara a Pampeago mercoledì 28 marzo nello slalom gigante (categoria cuccioli) del “Trofeo Carlo Valentino”, organizzato a margine del “Cinque Nazioni”, mentre le gare di fondo di Passo Lavazè, sempre del 28 marzo, saranno “open”, ovvero aperte anche ad atleti non inseriti nelle fila delle “Guardie di Confine”, dando così ancora maggior spettacolo essendo parificate a competizioni FIS a tutti gli effetti. All’atleta delle “Fiamme Gialle” con il minor numero di punti FIS al termine delle due giornate di gara dello sci alpino verrà assegnato il “Trofeo Roberto Fontanive”, dedicato al compianto tecnico gialloverde bellunese scomparso nello scorso mese di agosto.