Fare Verde ‘Scandalosa la situazione delle spiagge di Cerveteri, diventate una discarica’

Cerveteri – Domenica 25 marzo, decine di volontari di Fare Verde Ladispoli – Cerveteri e dell’Associazione Culturale Vola Alto si sono dati appuntamento a Campo di Mare, occasione dell’incontro l’iniziativa “Mare Pulito”

Muniti di sacchi e guanti i volontari sono partiti dalla spiaggia adiacente lo stabilimento balneare Ocean Surf, ed hanno raccolto rifiuti dannosi per l’ambiente, sia trasportati dalle mareggiate che abbandonati da qualche incivile che scambia il mare per una discarica.

Tra i rifiuti raccolti ci sono scarpe, contenitori di saponi, bottiglie di alcolici, bombole in metallo, ruote, tappi di plastica, buste e molti altri oggetti di uso quotidiano, preoccupante il ritrovamento di centinaia di bastoncini nettaorecchie di plastica, oramai fuorilegge da anni, tra i vari oggetti di plastica sono stati raccolti dai volontari anche gli ormai celebri dischetti di plastica che hanno invaso le spiagge di tutto il litorale romano.

Preoccupante anche il ritrovamento di numerose siringhe usate, alcune corredate di boccetta di vetro.

Una volta finita la pulizia degli arenili, i rifiuti, differenziati e chiusi nei sacchi sono stati depositati a bordo del lungomare dove la Camassa Ambiente, società che svolge il servizio di raccolta dei rifiuti per il comune di Cerveteri e che ringraziamo per l’intervento, li ha poi ritirati.

Tutto i rifiuti prelevati sono stati appositamente differenziati ed ammassati in buste nel punto di ritiro accordato con la Camassa Ambiente, che ringraziamo per la disponibilità ad intervenire nello smaltimento degli stessi.

Una cosa ci preoccupa particolarmente, la zona dove sorgeva lo stabilimento “Zelio Beach” dopo la demolizione degli stabili è diventata una vera e propria discarica, dove insistono materiali inerti, frigoriferi, taniche e bidoni pieni e tanti altri rifiuti.

La richiesta

Quello che chiediamo è una bonifica immediata, questa discarica è a pochi metri sia dal mare che dalla riserva naturale di Torre Flavia, patrimonio dove hanno sempre trovato rifugio decine di specie animali e già in sofferenza per la scarsità delle piogge.

L’intervento da parte del comune di Cerveteri deve essere rapido, visto che la stagione balneare è ormai alle porte ed oltre ad essere pericolosa, una discarica nel bel mezzo delle nostre spiagge non è certo un bel biglietto da visita per una città che punta al turismo come volano della propria economia.

Siamo sicuri che sia l’assessore all’ambiente della città di Cerveteri, Maria Elena Gubetti, che il sindaco Alessio Pascucci risponderanno prontamente a questo nostro appello, risolvendo il problema in tempi brevi.

(Il Faro on line)