Dischetti di plastica sulle spiagge, possibile contaminazione? I dubbi di Città Futura Anzio

29 marzo 2018 | 18:32
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Dischetti di plastica sulle spiagge, possibile contaminazione? I dubbi di Città Futura Anzio

La portavoce Di Fede domanda perchè non siano stati avvertiti anche i cittadini sul pericolo dei dischetti.

Anzio – In merito alla vicenda dei dischetti di plastica sulle spiagge e del mancato intervento immediato da parte del Comune, la portavoce del movimento civico Città Futura Anzio, Chiara Di Fede, esprime alcune perplessità.

Una possibile contaminazione

“Il comune di Anzio – afferma Di Fede – sostiene che non è intervenuto subito con la bonifica delle spiagge di competenza, invase dai dischetti in plastica fuorisciti, pare, da un impianto di depurazione, perchè gli stessi potevano essere contaminati e quindi ha dovuto attendere analisi, riscontri anche dalle altre autorità ed uffici competenti. Così si legge dal comunicato stampa istituzionale.

“Tutto condivisibile… se non fosse che nessuna delle autorità preposte si è presa la briga di emettere una ordinanza per interdire, in via precauzionale, le spiagge al pubblico o per avvisare i volontari, che hanno raccolto e pulito tutto nei giorni passati, che poteva esserci questo ‘rischio di contaminazione’.

“Nel merito della possibile contaminazione – prosegue la Portavoce di Città Futura – non si hanno avute notizie neanche da Clean Sea Life, che ha seguito la vicenda e che ha sporto le denunce del caso per risalire all’origine della marea di dischetti di plastica riversati in mare e ci sembra anomalo poichè l’associazione ha invece ben monitorato la vicenda.

Qualcosa non torna. Se c’era un possibile pericolo perchè non ne è stata data adeguata informazione? A questo punto approfondiremo la vicenda”.

(Il Faro on line)