Terracina, il Circolo ‘Pisco Montano’ e la firma di quell’importante protocollo d’intesa

29 marzo 2018 | 17:01
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Terracina, il Circolo ‘Pisco Montano’ e la firma di quell’importante protocollo d’intesa

Il protocollo vuole favorire l’integrazione di Terracina nelle aree del Parco e tutelare, custodire e sviluppare in modo organizzato e disciplinato tutto il territorio collinare e montano della città.

Terracina – Il Circolo Legambiente Terracina, a soli due anni dalla propria costituzione, firma oggi un importante protocollo di intesa con il Parco Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi al fine di favorire la sempre maggiore integrazione del territorio di Terracina nelle aree del Parco e al fine di tutelare, custodire, sviluppare e valorizzare in modo organizzato e disciplinato tutto il preziosissimo territorio collinare e montano di Terracina, appartenente ad aree protette dall’Unione Europea Sic, Zsc, Zps ai sensi della Direttiva Habitat.

“Siamo particolarmente onorati di questo risultato e non potevamo che festeggiare al meglio i nostri due anni intensi di vita, se pensiamo che appena nati, già ribadivamo nel primo comunicato fondamentale per noi è l’integrazione del territorio di Terracina  nel contesto del Parco Regionale degli Ausoni e Lago di Fondi con tutte le preziose Zps (zone protette speciali), i Sic (siti di importanza comunitaria) e tutte le aree protette del Parco e i propri Monumenti Naturali di Camposoriano e Monte Sant’Angelo-Tempio di Giove attraverso percorsi escursionistici e didattici”.

Il risultato premia sicuramente il grande lavoro svolto in questi due anni dai nostri Soci Volontari e il grande impegno anche di formazione tecnica, legale e scientifica e il costante aggiornamento delle nostre Guardie Ambientali Zoofile Volontarie Legambiente, appena costituitesi in Raggruppamento per la Provincia di Latina.

Infatti, sono state tante le nostre iniziative, tutte apprezzate dai vertici dell’Ente Parco, centrate sulla valorizzazione del Parco Regionale, a partire dalla prima Pasquetta a Camposoriano organizzata a marzo del 2016 http://www.parcoausoni.it/28-marzo-pasquetta-nel-parco/, alla nostra iniziativa dell’itinerario culturale europeo di Goethe in Italia che già nel “Viaggio in Italia” parlava dei Monti Ausoni e delle loro peculiari caratteristiche, fino alla partecipazione attiva del Parco al nostro recente convegno Legambiente nazionale Ecosistema Urbano Legambiente Terracina 2017, a cui il Parco ha partecipato anche in qualità di esperto nella tavola rotonda dedicata all’analisi degli indicatori di qualità ambientale, fino all’escursione sul sentiero Sentiero del Tempio di Giove, organizzato con gli altri Circoli Legambiente di Fondi e del Sud Pontino http://www.parcoausoni.it/visita-al-tempio-giove-anxur-terracina-domenica-25-febbraio-2018-percorso-guidato-giornata/ .

Il nostro Circolo, poi, è stato autore di due importanti esposti alla Procura di Latina sulle vicende dei roghi sospetti e degli incendi estivi, e altre note specifiche di segnalazione che coinvolgono zone rilevanti come le pendici di Monte Sant’Angelo e il mare antistante e Camposoriano.

Il nostro Circolo è stato già firmatario di una convenzione con l’Ic Don Milani relativa alla proposta educativa  chiamata “Scuola sostenibile Legambiente”, con particolare riferimento anche alla definizione congiunta di una innovativa offerta formativa di “outdoor education” denominato “Il Parco nella Scuola, la Scuola nel Parco” che stimoli l’attività di osservazione e partecipazione “in natura”, proposta che è stata finanziata a valere sui fondi Pon Miur 2014-2020 “Competenze di base” e che vede sia il Parco cittadino del Montuno sia il Parco regionale degli Ausoni, come luoghi primari di educazione e apprendimento.

Inoltre, sulla scia della Convenzione già in essere tra il Parco degli Ausoni e il Circolo Legambiente di Fiuggi “Wolf” e il suo Raggruppamento di Guardie Ambientali Volontarie del 16 maggio 2017, siamo particolarmente onorati di essere ammessi a poter svolgere, con questo accordo,  in qualità di primo raggruppamento Guardie Ambientali Zoofile Volontarie Legambiente Terracina nella Provincia di Latina, i nostri servizi di vigilanza ambientale e zoofila, di prevenzione e segnalazione degli incendi e dei rifiuti abbandonati e di valorizzazione ecoturistica nelle zone del Parco incluse nel territorio del Comune di Terracina” dichiara Anna Giannetti, presidente del Circolo di Terracina e Dirigente del Raggruppamento Guardie Ambientali Zoofile Volontarie Legambiente Terracina-Latina.

Il Circolo, coadiuvato dal proprio Raggruppamento di Guardie Ambientali Zoofile Volontarie Legambiente,  si occuperà quindi dello sviluppo, riqualificazione, ripristino e mantenimento della sentieristica seguendo le linee guida del Parco e del Catasto dei Sentieri del Cai Lazio e le linee di indirizzo del protocollo di intesa stipulato in data 31/10/2010 tra il Club Alpino Italiano CAI “Club Alpino Italiano” e Federparchi Federazione Italiana Parchi e Riserve Naturali, con particolare ma non esclusivo riferimento ai Sentieri n.2 Santo Stefano (Monte S. Biagio – Terracina), n.3 Monte Giove, n. 4 Punta Leano (Terracina-San Silviano), n. 5 Camposoriano – Monte Cavallo Bianco. Si occuperà dei servizi di vigilanza ambientale, secondo i protocolli di azione concordati e nel rispetto dei poteri conferiti dalle ordinanze e dal decreto prefettizio, nel territorio di Terracina, in totale coordinamento con l’ufficio vigilanza Guardiaparco del Parco, con particolare riferimento ai Sic IT6040007 “Monte Leano” recentemente promosso a Zsc – Zona Speciale di Conservazione, SIC IT6040009 “Monte Sant’Angelo” recentemente promosso a ZSC, all’area collinare di Santo Stefano e Camposoriano – Sito di Interesse Comunitario IT6040006 “Monti Ausoni meridionali” recentemente promosso a ZSC, e con particolare riferimento alle zone Zps.

Al fine di contrastare il fenomeno degli incendi soprattutto estivi, il Circolo, attraverso la propria conoscenza degli strumenti tecnologici satellitari, come il sistema europeo European Forest Fire Information System (EFFIS), Global Wildfire Information System (GWIS), del Copernicus Emergency Management Services (EMS), sviluppata l’anno scorso proprio in occasione dei gravi incendi che hanno colpito i Monti Ausoni, fornirà dati e supporto alla stazione di monitoraggio attraverso i droni, già in uso presso il Parco. Inoltre, il Parco sarà coinvolto sempre nelle campagne di Legambiente sul territorio, anche insieme alle Scuole (Non ti Scordar di me, Beach Litter, Spiagge e Fondali Puliti, Goletta Verde, Puliamo il Mondo, Festa dell’Albero, etc.) e nelle iniziative di valorizzazione dei Cammini (#camminodellaViaAppia – Appia Day e #camminodiGoethe – Goethe in Italia Festival).

Il presidente dell’Ente Parco, Bruno Marucci, che proprio l’anno scorso ha voluto aderire all’evento del 25esimo anno di Legambiente Clean Up the World – Puliamo il Mondo 2017, con ben tre iniziative che coinvolgevano altrettanti circoli Legambiente tra la Provincia di Latina e di Frosinone, ha ritenuto poi opportuno sottolineare che “il protocollo assume un significato particolare sia per la particolare competenza mostrata dal Circolo nei diversi settori di protezione, tutela attiva, e valorizzazione ecoturistica del Parco con azioni di educazione ambientale, contrasto ai fenomeni degli incendi boschivi, dei roghi illeciti, ma anche agli abusi e alle speculazioni, e per la grande attività di valorizzazione delCammino della Via AppiaAppia Day (con la riapertura della Appia Antica a Villa Salvini, proprio alle pendici dei Monti Ausoni) e del Cammino di GoetheGoethe in Italia Festival come Itinerario Culturale Europeo (con la costruzione di un itinerario di valorizzazione geomorfologica delle emergenze storico-ambientali-naturalistiche e geologiche del Parco citate peraltro nel celeberrimo “Viaggio in Italia”), sia per il coinvolgimento degli istituti scolastici, con particolare riferimento alla Scuola Sostenibile di Legambiente IC Don Milani, che parteciperanno concretamente alle azioni congiunte definite nell’accordo”.

Inoltre, il Circolo stava già co-progettando con il Parco, ancora prima della firma del Protocollo, una azione comprensiva di riqualificazione ambientale delSentiero del Tempio di Giove (Itinerario n.3 del Parco) (SIC/ZSC Monte Sant’Angelo), dopo i devastanti incendi del 2015 e del 2017 che prevede insieme alla pulizia e al ripristino del sentiero, e la fornitura della segnavia standard, la valutazione del sentiero ai sensi di linee guida standard, la rilevazione fotografica dei punti maggiormente critici con conseguente predisposizione di nuove staccionate di protezione, la rilevazione fotografica dei punti di osservazione migliori per vigilare e prevenire possibili incendi, lo studio degli interventi e delle modalità necessarie per consentire l’accessibilità al sentiero anche ai diversamente abili, la predisposizione di un innovativo progetto di comunicazione sul Sentiero (con lo sviluppo di una specifica  App) e lo sviluppo di un intervento di riforestazione dell’intera area colpita dal fuoco già in parte avviato come ipotesi allo studio con i Carabinieri Forestali di Terracina del Comandante Luogotenente G. Pannone , in collaborazione con Ufficio Territoriale Biodiversita’ di Fogliano e con il progetto nazionale “UPM-Un Bosco per la Citta’” (già annunciato nella recente Festa dell’ Albero 2017 https://legambienteterracina.wordpress.com/2017/11/27/in-occasione-della-chiusura-della-bellissima-festa-dellalbero-2017-animata-con-passione-da-decine-di-docenti-e-centinaia-di-bambini-e-alunni-dellic-don-milani-scuola-sostenibile-l/ )”.

(Il Faro on line)