LEGGENDA DEL NUOTO DI FONDO |
Sport
/

Nuoto in acque libere, Martina Grimaldi nella Hall of Fame, ‘Mi riempie d’orgoglio, ci voleva’

1 aprile 2018 | 06:00
Share0
Nuoto in acque libere, Martina Grimaldi nella Hall of Fame, ‘Mi riempie d’orgoglio, ci voleva’

Cerimonia svolta ieri sera a Londra. L’annuncio dato dalla International Marathon Swimming Hall of Fame. La numero 16, di 15 italiani premiati

Il Faro on line – Non è stato un giorno qualsiasi per Martina Grimaldi, il 31 marzo. La 29enne emiliana – tesserata per Fiamme Oro ed Uisp Bologna e allenata dal tecnico federale Emanuele Sacchi –  è entrata nella Hall of Fame del nuoto in acque libere: la cerimonia ufficiale si è svolta a Londra, lì dove conquistò il bronzo olimpico del 2012 nella 10 chilometri.

L’annuncio del riconoscimento alla campionessa azzurra è stato dato dalla International Marathon Swimming Hall of Fame (IMSHOF), affiliata dal 1971 alla International Swimming all of Fame di Fort Lauderdale, e la decisione è stata presa da una commissione formata da trentotto persone, tra ex atleti, dirigenti e giornalisti: Nick Adams, Tamara Bruce, Penny Dean, Yuko Matsuzaki, David O’Brien, Skip Storch, Valerio Valli, Forrest Nelson, David Barra, Osama Ahmed Momtaz, Michael Read, Peter Bales, Elizabeth Fry, Marcella MacDonald, Tim Johnson, Vojislav Mijić, Ricardo Ratto, Jane Katz, Valerie Parsons, Lynn Blouin, Kathrin Lammers, Sally Minty-Gravett, Evan Morrison, Philip Rush, Dan Simonelli, Ben Barham, Penny Palfrey, Carol Sing, Natalya Pankina, Petar Stoychev, Silvia Dalotto, Stéphane Lecat, Kevin Murphy, Greg Streppel, Peter van Vooren, Jacques Tuset, Attila Mányoki e John York.

L’emozione di Martina. “Non mi aspettavo proprio un riconoscimento del genere ma evidentemente ho fatto qualcosa di buono in carriera. E’ una gratificazione che mi riempe d’orgoglio, tirandomi su il morale dopo il quarto posto ai Mondiali di Budapest. Un premio che mi trasmette una carica enorme, soprattutto a livello psicologico, dandomi la spinta per preparare al meglio la nuova stagione: ci voleva”.

Italiani nella Ishof (15). I nuotatori Novella Calligaris, Domenico Fioravanti e Giorgio Lamberti, i pallanotisti Geppino e Marco D’Altrui, Gianni De Magistris, Gianni Lonzi, Carlo Silipo, Mario Majoni, Eraldo Pizzo e Cesare Rubini e i tuffatori Giorgio Cagnotto, Carlo Dibiasi e Klaus Dibiasi ed il maestro Alberto Castagnetti.

La scheda di Martina Grimaldi. Nasce a Bologna il 28 settembre 1988. Nel 2008 è d’argento nella 10 chilometri agli Europei di Dubrovnik, arrivando quarta nella 25. L’anno successivo conquista il bronzo nella 10 km ai Mondiali di Roma 2009. Nel 2010 arriva la definitiva consacrazione: ai campionati del mondo in acque libere di Roberval, in Canada, sale sul gradino più alto del podio nella 10 chilometri, distanza che le regala il titolo europeo a Eilat (Israele) e l’argento mondiale a Shanghai nel 2011. Il 2012 è ancora da favola: a Piombino diventa bicampionessa continentale nella 10 km, centra il bronzo nella 25 km ed è terza alle Olimpiadi di Londra dietro all’ungherese Eva Risztov e alla statunitense Haley Anderson.

Il 27 luglio 2013 ai Mondiali di nuoto di Barcellona vince la 25 chilometri, precedendo la tedesca Angela Maurer e l’americana Eva Fabian. Nella long distance Martina trova nuove motivazioni e il poker d’oro europeo tra Berlino 2014 e Hoorn 2016. Ai Mondiali di Budapest dello scorso luglio è quarta in 5h23’54”6, dietro alla compagna di squadra Arianna Bridi terza in 5h22’08”2.

Fonte : Federnuoto.it