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Serie A, Napoli all’ultimo respiro, Juve ancora a +4, Roma raggiunta al terzo posto

8 aprile 2018 | 22:57
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Serie A, Napoli all’ultimo respiro, Juve ancora a +4, Roma raggiunta al terzo posto

Sette partite alla fine del campionato di Serie A: la Juve resta al comando a quattro lunghezze dal Napoli.

Rush finale di Serie A con sette partite ancora da giocare. La Juve raccoglie tre punti pesantissimi al Ciro Vigorito di Benevento; un successo che non cancella la fame d’Europa e soprattutto la batosta subita martedì contro il Real, ma che avvicina a un altro obiettivo stagionale.

Paulo Dybala ritorna sul pianeta terra e sigla una tripletta: una vera e propria punizione in movimento la prima rete, mentre le altre due finalizzazioni sono arrivate dal dischetto con Puggioni spiazzato per due volte; da rivedere più volte anche la quarta rete messa a segno da Costa dalla distanza.

Il vantaggio sul Napoli resta considerevole, e va detto che i partenopei per poco non hanno detto addio ai loro sogni di gloria. Il Chievo infatti, passato in vantaggio con la splendida rete di Stepinski, stava per sbancare clamorosamente il San Paolo.

C’è voluta la forza della disperazione e, naturalmente, il colpo di testa decisivo di Arkadiusz Milik e il destro all’angolino di Diawara nell’ultimo minuto di recupero per non perdere l’ultimo treno e scivolare a -7.

Lazio di nuovo terza a braccetto con la Roma

La Fiorentina non conosce più la sconfitta. I viola vincono all’Olimpico contro la Roma (di Benassi e Simeone le reti dello 0-2 definitivo), trovano una nuova motivazione nel segno di Davide Astori e donano un nuovo significato estremamente speciale alla stagione.

La débacle giallorossa consentirebbe all’Inter di mettere la freccia per il sorpasso, ma i nerazzurri non colgono l’occasione. A Torino decide l’ex Ljajic, poi tante conclusioni di Icardi, Perisic e Candreva, ma nessuna finalizzazione grazie anche alle parate di Sirigu.

Ad approfittare della ghiotta opportunità non resta che la Lazio. Le aquile biancocelesti si fiondano così al terzo posto e raggiungono la Roma a quota 60 punti.

I ragazzi allenati da Simone Inzaghi rimontano alla Dacia Arena il vantaggio dell’Udinese siglato da Lasagna, con le reti di Immobile e Luis Alberto.

La corsa Champions resta incerta e paradossale più che mai: i tanti scivoloni di Roma, Inter e Lazio non consentono di fare pronostici, ma regalano sorpassi e sorprese ogni settimana, in grande quantità.

Occhio al calendario quindi: restano sette gare, scontri diretti che potrebbero rivelarsi decisivi, e impegni europei per Juve e Lazio. Possiamo aspettarci ancora di tutto.

(Il Faro On line)