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Furgone piomba sulla folla a Toronto, 10 morti, tanti feriti

23 aprile 2018 | 22:39
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L’uomo che era alla guida del mezzo dopo aver investito la folla si è dato alla fuga, ma la sua corsa sarebbe stata bloccata dalla polizia.

Toronto – Sale a dieci il numero delle persone uccise dall’uomo che a Toronto in Canada, ha travolto con un furgone noleggiato la folla sul marciapiede. Lo ha riferito la polizia durante un briefing con la stampa, Circa 16 i feriti, quattro dei quali verserebbero in gravi condizioni. Sulla base delle informazioni finora disponibili,secondo la polizia, “non c’è alcun rischio per la sicurezza nazionale e al momento non esiste alcuna connessione con un possibile atto di terrorismo”,ma si ipotizza il gesto di un folle.

Un furgone bianco all’ora di pranzo è piombato sul marciapiede di una delle vie più affollate della città travolgendo i passanti.

L’uomo che era alla guida del mezzo dopo aver investito la folla si è dato alla fuga, ma la sua corsa sarebbe stata bloccata dalla polizia dopo circa un chilometro, quando è stato circondato dagli agenti che sono riusciti ad arrestarlo senza sparare un colpo.

Identificato il killer

Il killer di Toronto, in Canada, secondo la Cbs è Alek Minassian, 25 anni.Nel suo profilo Linkedin si descrive studente del Seneca College di Richmond Hill, in Ontario.Secondo la Cnn era già noto alle forze dell’ordine e la Nbc precisa che aveva fatto ricerche on line sulla strage del 2014 di Isla Vista, in California, e ‘chattato’ sull’argomento.
A Isla Vista il 22enne Elliott Rodger uccise 6 persone e ne ferì 14. Minassian, cognome di origine armena, ne ha uccise 10 e ferite 16.Secondo gli inquirenti non si tratta di terrorismo.

In città i lavori del G7

Altissima la tensione nella metropoli canadese dove in questi giorni sono in corso i lavori di alcuni G7 ministeriali, come quello dei ministri degli Esteri e quello dei ministri dell’Interno, a cui partecipano sia Angelino Alfano sia Marco Minniti. Anche se la sede di questi eventi dista circa 30 chilometri dal luogo dell’incidente.

Le indagini

Gli investigatori al momento non azzardano ipotesi, spiegando come tutte le piste vengono seguite, dal semplice incidente a quella di un possibile attacco premeditato. Ci sono però i racconti di alcuni testimoni che descrivono il furgone inseguire ad una ad una le sue vittime una volta salito sul marciapiede.

Una versione anche questa che dovrà essere eventualmente confermata dalle autorità, che hanno comunque deciso di fermare la linea della metropolitana che passa nella zona dell’incidente invitando la popolazione ad evitare l’area. Intanto la Farnesina sta verificando se ci siano italiani coinvolti nell’incidente.

La zona in cui è avvenuto il tutto è una zona commerciale ma anche sede di molti uffici, e tanta gente che era in strada era proprio in pausa pranzo.