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Civitavecchia contro l’inquinamento, il 6 giugno si firma il ‘Blue agreement’

4 maggio 2018 | 20:18
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Civitavecchia contro l’inquinamento, il 6 giugno si firma il ‘Blue agreement’

Il presidente Menditto: “Importante che il Blue agreement venga firmato da tutti gli armatori”.

Civitavecchia – Si è tenuta oggi in Capitaneria di porto, convocata dal comandante Vincenzo Leone, una riunione fra il comune di Civitavecchia, rappresentato dal sindaco Antonio Cozzolino, l’assessore Manuedda e il presidente del consiglio Dario Menditto, l’autorità di sistema portuale, rappresentata dal presidente Di Majo ed il responsabile ambiente e gli armatori.

Un accordo contro l’inquinamento

“E’ stata una riunione propedeutica al rinnovo del Civitavecchia Blue Agreement – spiega il presidente del consiglio Dario Menditto – che verrà sottoscritto il 6 giugno 2018. Auspico che verrà sottoscritto da tutti i soggetti anche in virtù del recente studio del Cnr presentato alla giornata studio del 5 aprile 2018, tenutasi presso Arpa Lazio, dedicata all‘inquinamento del porto di Civitavecchia.

“E’ infatti emerso che nonostante, come è noto, l’inquinamento non superi nella nostra città i limiti di legge, il contributo del porto è comunque di circa il 50% sul carico totale. Per non considerare che dallo stesso studio emerge che nell’ambito portuale insiste una concentrazione media di particolato ultrafine paragonabile a quello di una grossa città come Roma, in accordo con i rilevamenti condotti dalla associazione Nabu nello scorso marzo 2017.

“Tutti i soggetti interessati sono sembrati ben disposti affinchè l’accordo, firmato da un solo armatore (Gnv) nella sua prima versione, venga rinnovato con la sottoscrizione da parte di tutte e 3 le società armatoriali che svolgono il traffico dei traghetti. L’obiettivo dell’attuale amministrazione comunale – conclude Menditto – rimane quello di abbattere il più possibile il carico inquinante proveniente dalle varie fonti e quella sopra descritta è solo una delle azioni messe in campo”.

Qui il link allo studio di Arpa.

(Il Faro on line)