Ostia, si balla al Pontile ma è polemica sul programma di danza

Ostia – Sul Pontile domenica si balla ma sul programma è polemica: il Campidoglio ha imposto lo spettacolo di danza e nel X Municipio non si conosce quale sarà il tema dell’appuntamento.

A scatenare le polemiche, anticipate dal nostro giornale in questo articolo, è stato il comunicato lanciato dalla presidente del X Municipio, Giuliana Di Pillo. “Una Città che Balla: 6 maggio al Pontile dalle ore 16 – spiega sul suo profilo la minisindaca – Il Pontile di Ostia, insieme a Piazza del Campidoglio e al Ponte della Musica, saranno gli scenari per la partenza di un progetto lungo un anno che nel 2019 vedrà l’Adunanza Mondiale del Ballo a Roma. A Piazza del Campidoglio si svolgeranno spettacoli di Danza Classica e al Ponte della Musica un flash mob. Al Pontile di Ostia l’appuntamento è alle 16 domenica 6 maggio: si esibiranno ballerini di diverse discipline quali Danze Etniche, Lindy Hip Hop e Danze Latino Americane”.

La comunicazione, però, ha trovato tra i lettori anche Giorgia Celli, ballerina internazionale di flamenco e quotata insegnante di danza. Celli ha riferito di quanto annunciato venerdì sera dalla direttrice dell’Accademia Nazionale di Danza, Enrica Palmieri, nel corso dell’introduzione dello spettacolo “Resin’and in tour” tenutosi al Teatro del Lido. “La direttrice dell’Accademia Nazionale di Danza – scrive Giorgia Celli – ha detto con il microfono in sala che ci saranno gli allievi di contemporaneo del triennio, gli allievi cinesi del Progetto Turandot e due allieve spagnole del progetto Erasmus”. In particolare si esibirà anche un corpo di ballo composto da sei ballerini palestinesi. “Forse Giuliana non lo sa perché è un evento ‘imposto’ da Roma” ha concluso Giorgia Celli.

La risposta di Giuliana Di Pillo non si è fatta attendere. “L’evento non è imposto da Roma ma direi piuttosto che Roma ci ha dato questa opportunità”.

C’è anche chi ha polemizzato sull’assenza di informazioni relative alla possibilità di poter far partecipare i propri allievi di danza. “Potrei sapere come è stato gestito l’evento? C’è stato un bando per partecipare e proporre esibizioni sul pontile? – ha chiesto Pamela – Io ho una scuola di ballo che opera da 25 anni nei Centri Sportivi Municipali….un tempo venivamo informati di questi eventi, poi stava a noi decidere di partecipare o no….ora io e altre associazioni ( abbiamo pure partecipato ad un bando per essere inseriti nell’Albo delle Associazioni del territorio) non ne sapevamo nulla”. La Di Pillo ha chiarito: “Non è un bando. Ci sono degli organizzatori che portano loro i danzatori”.

Insomma, a scanso di brutte sorprese dal meteo (che minaccia pioggia), la vera sorpresa sarà il programma dell’evento che resta oscuro.