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Cronaca Locale
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Fiumicino, alla Casa di Daniele è arrivata la festa di primavera

7 maggio 2018 | 06:00
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Fiumicino, alla Casa di Daniele è arrivata la festa di primavera
Fiumicino, alla Casa di Daniele è arrivata la festa di primavera
Fiumicino, alla Casa di Daniele è arrivata la festa di primavera
Fiumicino, alla Casa di Daniele è arrivata la festa di primavera
Fiumicino, alla Casa di Daniele è arrivata la festa di primavera
Fiumicino, alla Casa di Daniele è arrivata la festa di primavera

La serata presso la casa famiglia è stata l’occasione per sottolineare l’importanza della tutela dei diritti del disabile.

Fiumicino – Sabato sera presso la casa famiglia per disabili “Casa di Daniele” in via Opacchiasella 67, si è svolta la festa di primavera 2018. Molte le associazioni presenti all’evento che si è svolto in un’allegra atmosfera, allietata da musica e karaoke. I protagonisti della serata gli stessi inquilini della casa insieme ad alcuni ospiti, che hanno fatto importanti riflessioni sul tema della disabilità.

Il presidente della cooperativa sociale onlus Al Parco, il dott. Fabio Micaroni, ha sottolineato l’importanza di avere sul territorio il ‘dopo di noi’, strutture che di fatto aiutano tutti i componenti delle famiglie che vivono problematiche legate alla disabilità .

La tutela della disabilità

Al microfono si sono succeduti Mauro Stasio, per l’Associazione Disabili onlus, che ha ribadito con forza e convinzione la necessità nel comune di Fiumicino di avere un proprio centro diurno per i disabili. Alessandra Colonna, la presidente della Lega Arco, che da anni si occupa della tutela dei diritti delle persone disabili, ha voluto sottolineare come negli ultimi anni qualcosa sia stato fatto. Un esempio ne è proprio la Casa di Daniele, ma purtroppo la strada da fare per la tutela dei diritti del disabile – ha concluso la Presidente – è ancora molta .

Presente all’evento anche il presidente della Commissione cultura e pari opportunità, Maurizio Ferreri, che ha ribadito la volontà di questa amministrazione di far nascere sul territorio di strutture ‘dopo di noi’, rimanendo convinto della necessità di continuare a dare alle famiglie concrete risposte anche nella zona nord del paese.

Il Presidente ha anche ribadito che il tema della disabilità non ha e non deve avere nessun colore politico, per questo è centrale che il Centro diurno disabili, Dopo di noi e il Centro diurno Alzheimer siano inseriti all’interno di ogni programma elettorale dei candidati sindaco nelle prossime elezioni.

Gli interventi sono infine terminati con la sapiente lettura di alcuni brani inediti inerenti la diversità con Carla Bernardini, ristoratrice locale da sempre vicino al tema della disabilità.

(Il Faro on line)