Prevenire il tumore al seno, a Sabaudia grande partecipazione per l’incontro a Palazzo Mazzoni

14 maggio 2018 | 15:15
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Prevenire il tumore al seno, a Sabaudia grande partecipazione per l’incontro a Palazzo Mazzoni

Un incontro di altissimo livello che ha visto la presenza di autorità e importanti personalità della medicina, unite nella lotta al tumore.

Sabaudia – Si è svolto sabato mattina a Palazzo Mazzoni il convegno dal titolo “La Breast Unit. Sabaudia presenta la risposta pubblica per sconfiggere il tumore al seno”, promosso dall’amministrazione comunale per affrontare il tema della prevenzione del carcinoma mammario e del funzionamento della Breast Unit dell’Asl di Latina, istituita presso l’Ospedale Santa Maria Goretti.

Un incontro con la cittadinanza molto partecipato e di altissimo livello che ha visto la presenza di autorità e importanti personalità della medicina, unite nella lotta al tumore e nell’opera sinergica di sensibilizzazione.

Il convegno è stato introdotto dai saluti del sindaco Giada Gervasi, del Prefetto di Latina Maria Rosa Trio, del direttore generale dell’Asl di Latina Giorgio Casati, del preside della Facoltà di Farmacia e Medicina dell’Università Sapienza di Roma Carlo Della Rocca, del presidente del Corso di Laurea in Medicina del polo pontino della Sapienza Antonella Calogero e del coordinatore della Laurea Professioni Sanitarie del polo pontino della Sapienza Vincenzo Petrozza. A questi sono seguiti gli interventi del responsabile di Senologia Radiologica dell’ospedale “S. M. Goretti” di Latina Carlo De Masi, del direttore Clinico Breast Unit del nosocomio pontino Fabio Ricci e del direttore generale dell’Asl di Latina Giorgio Casati. Hanno fatto eco, nella seconda sessione dei lavori convegnistici, le testimonianze dei rappresentanti della Lega Italiana per la lotta ai tumori, di Avis, Andos, Croce Rossa Italiana, Tribunale dei diritti del malato e Europa Donna.

L’occasione è stata un significativo momento in cui Istituzioni e associazioni si sono confrontate su come fare rete e tutelare il paziente, e si è rivelata fondamentale nel far conoscere l’attività della Brest Unit avviata presso l’ospedale civile del capoluogo e tutto il sistema di screening che ruota intorno ad essa, inserito in un percorso fatto di medici specialisti che lavorano per la prevenzione, la cura e la riabilitazione delle donne operate di tumore al seno. Incoraggianti i dati presentati in merito, diretta evidenza di un sistema necessario e perfettamente funzionante, in grado non solo di operare scelte di prevenzione e tutela della salute, ma soprattutto di intervenire repentinamente nei casi di tumore al seno, con cure e successive riabilitazioni atte a garantire una qualità della vita con sempre più alti standard. Apprezzato in particolar modo l’intervento del Prefetto di Latina Maria Rosa Trio, il quale ha sottolineato l’importanza della prevenzione e di momenti di confronto come questo. Graditissime le tante testimonianze presentate, in particolar modo quelle di chi è riuscito a sconfiggere il tumore al seno, ritrovando la serenità della vita quotidiana.

“Vorrei ringraziare il Prefetto Maria Rosa Trio e tutte le personalità che hanno presenziato questa mattina, il comitato organizzatore, l’assessore Ennio Zaottini, il consigliere Emanuela Palmisani e l’avvocato Anna Fiorentino per l’impegno profuso.

Un particolare e personale encomio va al professor Ricci che ha saputo ben delineare lo stato dell’arte in chirurgia senologica – ha commentato il sindaco Gervasi. – Occasioni di confronto di così alta levatura devono necessariamente diventare priorità nell’agenda di un’amministrazione pubblica. Il Comune di Sabaudia si è già attivato, in linea con il mandato elettorale, per garantire all’intero territorio comunale la programmazione di ulteriori percorsi di conoscenza e informazione e soprattutto di un calendario di screening medici gratuiti (in fase di definizione, ndr) con appuntamenti mensili che tocchino le diverse e più frequenti patologie della popolazione maschile e femminile, con riguardo anche alle fasce d’età più giovani. È stato inoltre avviato il percorso di Città Sana, in linea con i dettami dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, e il progetto “Sabaudia città cardioprotetta” con l’acquisto di defibrillatori da dare in dote alla città. Il tutto partendo da un solo assunto: il bene della persona è il bene della comunità”.

Il convegno sulla Breast Unit di sabato ha ben concluso una tre giorni di appuntamenti sui temi della salute e della prevenzione che ha visto protagonista la città di Sabaudia e va ad unirsi ai momenti congressuali promossi presso gli Hotel Le Dune e Oasi di Kufra.

(Il Faro on line)