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Ponte della Scafa, lavori di notte senza traffico. Il peggio arriverà a ottobre

18 maggio 2018 | 09:09
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All’indomani della giornata di passione per la paralisi dovuta saggi sul Ponte della Scafa, il cantiere aperto di notte non ha determinato ripercussioni sulla mobilità

Fiumicino – Sul Ponte della Scafa si sono esauriti durante la notte e senza problemi i saggi relativi alla stabilità in vista del raddoppio della struttura.

E’ stato positivo il test relativo ai lavori notturni per le valutazioni relative alla stabilità del vecchio ponte che unisce le due sponde del Tevere tra Ostia e Fiumicino. Dopo il caos provocato dall’apertura del cantiere senza preavviso, con automobilisti che hanno impiegato oltre due ore per coprire i cinque km che separano l’aeroporto da Ostia,  lo spostamento dell’intervento alla notte ha dato respiro alla mobilità. Code di poche centinaia di metri si sono create fino alla mezzanotte ma poi tutto è proceduto fluidamente.

La vicenda spinge a riflettere su quello che si preannuncia un autunno caldo per la mobilità nel quadrante Ovest di Roma. Insieme con l’apertura del cantiere per il nuovo Ponte della Scafa, infatti, dovranno partire altre due opere concomitante sull’asse litorale-Roma: il sottopasso della via Cristoforo Colombo a Malafedee la costruzione dello stadio della Roma a Tor di Valle. L’esperienza di queste ultime ore dovrebbe servire da viatico per l’assunzione di misure che intralcino il meno possibile la circolazione: si auspicano, quindi, lavori di notte e percorsi alternativi chiaramente delineati.