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A Roma apre le porte UniCamillus, l’università di medicina internazionale

27 maggio 2018 | 13:03
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A Roma apre le porte UniCamillus, l’università di medicina internazionale

Al via le iscrizioni per l’anno scolastico 2018/2019. Il rettore Profita: “La salute non ha colore politico e ancora meno colore della pelle”

Roma – Nella Capitale c’è una nuova Università privata che si affianca alla Cattolica e al Campus Biomedico.

Apre ufficialmente le porte UniCamillus (Saint Camillus International University of Health and Medical Sciences), un ateneo medico con la vocazione all’internazionalità, essendo rivolto, oltre che a studenti italiani ed europei, a giovani non comunitari che guardano alla Medicina con spirito umanitario globale.

Con sede in Via di Sant’Alessandro 8, l’Università si presenta agli studenti italiani con la pubblicazione on line sul sito ufficiale dei bandi per le iscrizioni all’anno accademico 2018-2019.

L’attenzione di UniCamillus, sia verso i propri studenti che verso le questioni umanitarie, si è subito vista dalla serie di incontri avvenuta in questi mesi con diversi rappresentanti proprio di alcuni Paesi in via di sviluppo.

Il Rettore, Gianni Profita, ha avuto modo di confrontarsi e dialogare, tra gli altri, con gli Ambasciatori di Etiopia, Sri Lanka, Ucraina, Haiti, Pakistan, Burkina Faso, Bangladesh, Camerun, Bosnia, Egitto e Zimbabwe che hanno sposato in pieno questo progetto tanto ambizioso.

Questi incontri hanno confermato la necessità di sostenere in molti Stati dell’emisfero australe la formazione sanitaria, nonché la ricerca scientifica sulle patologie più emergenti, anche attraverso scambi socio-sanitari, gemellaggi e stage.

La salute non ha colore politico e ancora meno colore della pelle – spiega il Rettore Profita -. È un valore assoluto per il quale il Nord e il Sud del mondo devono impegnarsi senza sosta. Gli studenti dell’Università arriveranno da molti Paesi del pianeta alcuni dei quali in guerra tra loro.

Non vediamo l’ora di vederli seduti gomito a gomito intenti a studiare chimica o anatomia e scambiarsi gli appunti. Saranno gli stessi che tra pochi anni dialogheranno anche per costruire migliori relazioni tra i loro Paesi”.

Unica nel suo genere, UniCamillus si rivolge a studenti desiderosi di “fare la differenza”, animati non solo da interessi scientifici ma anche umanitari.

Proprio per favorire un impatto globale sulla loro futura professionalità i corsi saranno in inglese.  L’ingresso è a numero programmato e la frequenza è obbligatoria.

A completamento dell’offerta formativa sono state messe a punto delle partnership di eccellenza che garantiscono tirocini di alto livello e altri progetti scientifici comuni con il Policlinico Tor Vergata, la Casa di Cura Madonna della Fiducia, l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata, l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani Irccs, il Nomentana Hospital, l’Ospedale San Carlo di Nancy, l’Ospedale San Giovanni, il Rome American Hospital e il San Raffaele Pisana Irccs, l’Ospedale Sant’Eugenio e l’Ospedale Pertini.

Per l’anno accademico 2018/2019, saranno attivi: Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico di 6 anni in Medicina e Chirurgia; e Corsi di Laurea delle Professioni sanitarie abilitanti all’esercizio della professione (3
anni) in Ostetricia, Infermieristica, Fisioterapia, Tecniche di Laboratorio Biomedico e Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia

Per accedere ai corsi è richiesta agli studenti italiani e comunitari la partecipazione a una prova di ammissione con test a risposta multipla e ad un successivo colloquio orale per un certo numero di classificati.

La richiesta di partecipazione alla prova di ammissione dovrà essere inviata a partire dal 21/05/2018 fino al 18/09/2018, previa registrazione sul sito dell’Università.

La graduatoria del concorso d’ammissione sarà pubblicata online entro il 16/10/2018. Gli studenti interessati possono consultare i Bandi 2018/2019 sul sito di UniCamillus, per conoscere approfonditamente le modalità d’iscrizione e il numero di posti a disposizione per ogni specifico Corso di Laurea.

Per gli studenti non comunitari è prevista una procedura diversa basata sui testi Ukcat in modo da consentire loro di fare i test in una località il più possibile vicina alla loro residenza.

Proprio a quest’ultimi, ove non dispongano di risorse economiche sufficienti, sono riservate numerose borse di studio.