Torna in primo piano il progetto sul biometano a Latina

2 giugno 2018 | 17:43
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Torna in primo piano il progetto sul biometano a Latina

L’opposizione raccoglie le firme per un consiglio comunale specifico sull’argomento.

Latina – Mercoledì 6 giugno alle 9.30 si apriranno i lavori del consiglio comunale di Latina che prevedono anche la discussione relativa alla realizzazione in località Latina Scalo-Via delle Industrie dell’impianto per la digestione anaerobica della frazione organica dei rifiuti e la produzione di bio-metano.

Torna quindi in primo piano il tanto contestato progetto che ha sollevato polemiche e preoccupazione tra la popolazione, tanto da spingere il locale Comitato di Quartiere a chiamare a raccolta  i cittadini che, con oltre duemila firme, hanno chiesto all’amministrazione comunale chiarimenti e, soprattutto, di prendere una posizione chiara sull’argomento.

“Ma questa ambiguità ancora continua – commenta Nicola Calandrini Capo Gruppo FdI al comune di Latina – e l’assemblea pubblica dello scorso 11 maggio non ha fugato dubbi e perplessità ma ha anzi chiarito, con certezza matematica, come dalla realizzazione di quell’impianto a guadagnarci saranno solo quei comuni che conferiranno lì i loro rifiuti e la ditta che venderà il metano prodotto. Poiché il comune di Latina ha già deciso di portare altrove i propri rifiuti, i cittadini di Latina Scalo si chiedono, e noi con loro, quale sia la logica amministrativa di far costruire proprio qui  un impianto che non servirà per nulla al nostro comune…”

“Un altro tema emerso da quell’assemblea è stato anche quello della mancanza delle scelte di indirizzo politico dell’amministrazione poiché una determina firmata dagli uffici comunali, mette in evidenza come le norme attuative del Piano regolatore generale stabiliscano che, in caso di assenza di piani di lottizzazione e di piani particolareggiati, una nuova costruzione debba essere autorizzata previo parere del Consiglio comunale sentita la competente commissione.

Ciò non è avvenuta nonostante la  centrale a biometano ricadesse proprio in questo caso. Perché questa indicazione degli uffici è stata ignorata? Perché la Giunta non ha voluto  portare in Consiglio Comunale la pratica per fare in modo che fossero i consiglieri a decidere, se dare parere favorevole o meno alla realizzazione di questo impianto?

Nonostante questa richiesta sia scaturita con forza dall’assemblea pubblica di Latina Scalo, e il sindaco si fosse impegnato a verificarne la fattibilità, siamo stati costretti a raccogliere le firme tra i consiglieri di opposizione, che ringrazio per la loro disponibilità e sensibilità al tema, e chiedere un consiglio comunale specifico sull’argomento. Siamo di fronte all’ennesima dimostrazione di una politica comunale di maggiorana senza testa e senza logica, che ha abdicato al suo ruolo che è quello di dare indicazioni amministrative e, soprattutto, di assumersi le responsabilità nel prendere decisioni per il “bene comune.”