Baccini ‘Nessun apparentamento, per il ballottaggio corriamo da soli’

Fiumicino – “Quasi novemila persone che hanno creduto nel nostro progetto; è un risultato straordinario perché in contro tendenza sugli opinion leader che alla vigilia di questo voto ci davano fuori gioco. Noi abbiamo presentato il nostro programma, su questo abbiamo concentrato la nostra azione e ora siamo al ballottaggio“.

E’ quanto afferma Mario Baccini, intervistato da Il Faro online, pronto ad affrontare Esterino Montino nel ballottaggio del 24 giugno: “Come noto si riparte da zero, è una nuova campagna elettorale e ci rivolgeremo direttamente a tutti gli elettori del centrodestra e insieme a loro in questi quattordici giorni”.

Baccini esclude ogni “apparentamento” con gli altri esponenti della destra: “Credo non siano consoni alla nostra campagna elettorale. Ripeto, ci rivolgiamo a tutti gli elettori in particolare a quelli del centrodestra perché abbiamo registrato anche un altro dato: quasi il 50 per cento dei cittadini di Fiumicino non è andato a votare.

Per il candidato sindaco che ha collezionato in tutto 8969 voti (ovvero il 27,6 per cento), il motivo che ha spinto quasi un elettore su due a disertare le urne è da rintracciare anche nella ricandidatura delsindaco Montino: “La sua è stata un’amministrazione che ha sparato tutte le sue cartucce durante i giorni di campagna elettorale facendo debiti fuori bilancio, intaccando i fondi di riserva per inaugurare delle opere che poi nessuno mai vedrà e probabilmente qualche responsabilità ce l’ha”.

In queste due settimane, prosegue Baccini, “approfondiremo tutti questi temi chiedendo il conto all’amministrazione comunale Ma soprattutto faremo capire che il nostro progetto è per una nuova città”.

Tra le priorità che caratterizzeranno le prossime due settimane di campagna elettorale c’è quella della sicurezza, assieme a sviluppo e lavoro: “Ecco i tre cardini del nostro programma, che abbiamo già spiegato in campagna elettorale. Ma la confusione di questa prima tornata elettorale era talmente tanta che è stato difficile entrare nello specifico dei temi“.

“In questi giorni che ci dividono dalla seconda chiamata alle urne riusciremo a spiegare bene la differenza che c’è tra noi e il ‘compagno’ Montino – prosegue Baccini -. Una differenza strutturale, nel senso che i cinque anni di amministrazione Pd sono stati, a mio parere, non all’altezza dei bisogni della nostra città, non sono stati capaci di intercettare lo sviluppo“.

“Esiste a Fiumicino un disoccupato per ogni famiglia, abbiamo problemi di sicurezza, c’è un furto al giorno in ogni appartamento della nostra città. Noi abbiamo tolleranza zero, burocrazia zero e lavoro per tutti quelli che vivono a Fiumicino”, conclude Baccini.

(Il Faro online)