Un aeroporto low cost di sostegno a Fiumicino, il comitato FuoriPista scrive alla Regione Lazio

3 luglio 2018 | 15:25
Share0
Un aeroporto low cost di sostegno a Fiumicino, il comitato FuoriPista scrive alla Regione Lazio

Nel 2014 la richiesta di istituzione di un specifico tavolo tecnico con la Regione Lazio, Ministro delle Infrastrutture e Trasporti e realtà interessate per l’individuazione dell’aeroporto di servizio”.

Fiumicino – Il Comitato FuoriPista ha sollecitato nei giorni scorsi con una lettera il Presidente della Regione Lazio e l’Assessore regionale alla Mobilità e Trasporti affinché – coerentemente con il programma elettorale – si impegnino a richiedere al nuovo Ministro delle Infrastrutture l’istituzione del tavolo istituzionale per l’individuazione di un aeroporto di sostegno a Fiumicino dove trasferire tutti i voli low cost.

“Come è noto – comunica in una nota il Comitato –  a fine 2012 il Governo Monti – contestualmente all’approvazione del Progetto di Raddoppio di Fiumicino – stralciòl’aeroporto indicato dal Piano Nazionale degli aeroporti per i voli low cost (quello di Viterbo) favorendo così i piani di chi voleva il secondo aeroporto a Fiumicino.

Nel 2014, in occasione della presentazione dello schema di Decreto sulla individuazione degli aeroporti di interesse nazionale e del nuovo Piano Nazionale Aeroporti, la Direzione Regionale del Lazio, Territorio, Urbanistica, Mobilità e Rifiuti ha chiesto l’ “istituzione di un specifico tavolo tecnico con la Regione Lazio, Ministro delle Infrastrutture e Trasporti e realtà interessate per l’individuazione dell’aeroporto di servizio dell’aeroporto di Roma Fiumicino”.

In questi anni, nessuno dei diversi Ministri che si sono succeduti alla guida del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha ritenuto necessario convocare detto tavolo tecnico, nonostante il numero dei passeggeri delle compagnie low cost sia notevolmente aumentato, superando abbondantemente i 10 milioni di passeggeri/anno.

La preoccupazione per le gravi anomalie registrate a Fiumicino ha interessato lo stesso Senato che, a fine maggio, ha votato all’unanimità un Ordine del Giorno proposto da Fratelli d’italia che, anche in risposta a tali problematiche, impegna il Governo a sviluppare l’aeroporto “Leonardo da Vinci” entro i confine dell’attuale sedime.

Il Comitato FuoriPista si augura che il Governo proceda secondo la volontà espressa da tutti i gruppi politici del Senato della Repubblica e che, per creare le condizioni affinché ciò avvenga, il Ministro convochi il tavolo istituzionale per individuare l’aeroporto laziale per le compagnie low cost”.