Ostia Antica, crolla albero malato tragedia sfiorata. “Otto giorni prima avevo avvertito il Municipio”

Ostia Antica – E’ la cronaca di una tragedia sfiorata il crollo dell’albero di piazza Gregoriopoli avvenuto alle 18,30 di venerdì 6 luglio. Un retroscena inquietante, infatti, denuncia l’inefficienza dell’apparato burocratico del X Municipio: una donna otto giorni prima, il 28 giugno, aveva personalmente segnalato la situazione di pericolo all’Urp, l’Ufficio per le relazioni con il pubblico del X Municipio.

A indicare l’antefatto, che assume connotati di estrema gravità se confermato dalle autorità locali, è la protagonista della vicenda. Venerdi’ 6 luglio, intorno alle 18.30, un grosso albero che si trova in piazza Gregoriopoli, dopo una serie di scricchiolii, ha messo fine alla sua vita vegetativa, spezzandosi in maniera assolutamente pericolosa a pochi centimetri dalle panchine pubbliche e dai tavoli del Bar Centro.

Fortunatamente e solo per un  caso, nessuno era seduto sulle panchine o ai tavoli del bar. Avvertiti dell’accaduto, i vigili urbani hanno verbalizzato la situazione mentre i vigili del fuoco hanno provveduto a tagliare l’albero nel punto di cedimento. L’area è stata transennata e vietata al passaggio in attesa che il Servizio Giardini porti via i rami.

Che l’albero fosse malato è cosa nota. Il dettaglio qui proposto mostra che praticamente il fusto era completamente “cariato” come si usa dire in termini botanici. Ma è ancor più grave che l’imminente pericolo sia stato opportunamente ufficializzato alle autorità amministrative e che non si sia fatto nulla.

“Sono andata personalmente giovedì 28 giugno nel pomeriggio– riferisce O.F. – Ho fatto la segnalazione con il mio nome. Gli addetti hanno preso la mia richiesta riferendomi che l’avrebbero inserita nel pc. Mi hanno lasciato questo numero per avere info 06.5622701 e l’indirizzo email id.mun10@comune.roma.it. Dopo quello che è accaduto ho chiesto conto della mia segnalazione per sapere a chi è stata inoltrata e cosa si è fatto”.

Come dimostra il documento qui sopra, oggi si scopre che la pratica, segnalata il 28 giugno, è stata lavorata il 5 luglio ovvero il giorno prima del crollo dell’albero