IL BILANCIO |
Cronaca Locale
/

Casal Palocco, a Le Terrazze chiusura di Un’estate tutta italiana da standing ovation

28 luglio 2018 | 15:13
Share0

Il piazzale de Le Terrazze gremito in ogni ordine di posti per il tributo a Claudio Baglioni. Soddisfazione di Antonio Ronco dell’associazione commercianti

Casal Palocco – Finale con standing ovation e cocomerata per tutti a Le Terrazze in occasione del quinto concerto di Un’estate tutta italiana. Una folla di amanti delle musiche di Claudio Baglioni ha intonato insieme con Giulio Spinucci, perfetto interprete dei brani, le canzoni più note del cantautore romano.

Ho urlato a squarciagola e non ho mancato nessuno dei concerti” ha raccontato entusiasta una delle spettatrici. Un successo per certi versi superiore alle aspettative quello della manifestazione organizzata da Elisa Palchetti e Daniela Sbordoni, voluta fortemente dall’Associazione commercianti di Casal Palocco e realizzata con la collaborazione del Consorzio Casal Palocco e della Banca di Credito Cooperativo BCC.

Giulio Spinucci – accompagnato dalla Assolo banddi Dario Gargano (batteria), Simone Funghi (basso), Lorenzo Chiarantini (chitarre), Daniele Di Paolo (tastiera) e Arianna Apuzzo, Giorgia Marchese e Michela Bonin ai cori – ha dato il meglio di sé trascinando il pubblico in un percorso di quasi cinquant’anni di colonna sonora delle emozioni di ciascuno dei presenti.

Bravo come lo sono stati Roberto Pambianchi (Lucio Battisti) nell’apertura della rassegna il 24 giugno, Blascomodo (Vasco Rossi), il gruppo Odyssei (Pooh) e i Toledo (Pino Daniele)  nei concerti  che hanno caratterizzato la manifestazione.

Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente dell’associazione commercianti, Antonio Ronco. “E’ stata una manifestazione entusiasmante e bellissima – ha dichiarato – Un successo di pubblico e di presenze enorme. Siamo molto soddisfatti perché le serate hanno spinto molte persone ad uscire di casa e a ritrovarsi in questa splendida piazza, tra amici, a rivivere emozioni attraverso la musica. Meglio di così non poteva andare, l’organizzazione è stata perfetta ed è senza dubbio un’esperienza da riproporre”.