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L’Italremo domina i Mondiali Under 23, 7 medaglie, tra cui 2 d’oro

29 luglio 2018 | 06:00
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L’Italremo domina i Mondiali Under 23, 7 medaglie, tra cui 2 d’oro
L’Italremo domina i Mondiali Under 23, 7 medaglie, tra cui 2 d’oro
L’Italremo domina i Mondiali Under 23, 7 medaglie, tra cui 2 d’oro

Anche nella categoria giovanile, la Nazionale di canottaggio conquista i podi più importanti. Vittoria sia nella classe maschile che in quella femminile

Il Faro on line – Con sette barche in finale l’Italremo vince 7 medaglie facendo l’en plein: 2 d’oro (quattro di coppia pesi leggeri maschile e femminile), 1 d’argento (quattro con under 23 femminile), 4 di bronzo (quattro con under 23 maschile, due senza under 23 maschile, due senza pesi leggeri maschile e femminile).

Il primo oro è stato vinto dal quattro di coppia pesi leggeri femminile, di Giulia Mignemi, Paola Piazzolla, Allegra Francalacci, Arianna Noseda, che hanno confermato il titolo vinto lo scorso anno dall’Italia senza mai avere un tentennamento nella conduzione di gara portata a termine con determinazione davanti a Olanda, seconda, e Francia, terza. La seconda medaglia d’oro è arrivata, invece, dal quattro di coppia pesi leggeri di Riccardo Italiano, Lorenzo Fontana, Niels Torre, Neri Muccini i quali, nella mischia nella prima parte di gara, si sono portati al comando aumentando il loro ritmo e piegando, palata su palata, le velleità di Irlanda, seconda, e Stati Uniti, terza.

L’argento lo ha vinto il quattro con under 23 femminile di Giovanna Schettino, Claudia Destefani, Benedetta Faravelli, Laura Meriano e Diletta Diverio al timone. Una formazione autrice di una gara di attacco che l’ha portata prima a superare la Russia, terza, e poi ad attaccare la barca statunitense che ha vinto l’oro. Le quattro medaglie di bronzo sono state appannaggio del quattro con under 23 maschile (Gustavo Ferrio, Jacopo Frigerio, Nunzio Di Colandrea, Antonio Cascone, Filippo Wiesenfeld-timoniere) che, al termine di una gara molto combattuta, si è piegato solo a giganti come USA e Nuova Zelanda; del due senza pesi leggeri maschile (Giuseppe Di Mare, Raffaele Serio) che proprio nell’ultima parte sono riusciti a rimanere sul podio mettendosi alle spalle la Germania che si è dovuta contentare di rimanere fuori dal gioco delle medaglie. Gara emozionante anche quella del due senza femminile pesi leggeri formato dalla diciassettenne Maria Elena Zerboni e dalla più esperta Bianca Laura Pelloni che sono arrivate terze dietro alla Germania, seconda, e agli USA, primi. L’ultima medaglia di bronzo è stata vinta dal due senza di Andrea Maestrale e Raffaele Giulivo il quale è riuscito a piegare la Grecia, quarta, rimanendo a ridosso della Romania, seconda, e del Sud Africa, primo.

Oggi in gara altre sette barche (singolo, doppio pesi leggeri femminile; doppio pesi leggeri maschile; doppio under 23 femminile; doppio, quattro senza e quattro di coppia under 23 maschile) che, dalle semifinali di oggi, hanno agguantato la finale.  Altre 7 barche che, aggiunte a quelle che hanno disputato la finale oggi pomeriggio vincendo medaglie, portano il numero di barche finaliste a quattordici. Il programma di domani prevede l’inizio delle finali B alle ore 9.30, mentre l’inizio delle finali A alle ore 10.45.

Foto : Mimmo Perna