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Formia, nomine sulle commissioni consiliari a sorpresa, oggi si svelerà il “mistero”

31 luglio 2018 | 14:01
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Formia, nomine sulle commissioni consiliari a sorpresa, oggi si svelerà il “mistero”

Il problema sulle nomine è di tipo “matematico”: per ogni commissione possono essere nominati 3 esponenti della minoranza, su 5 gruppi consiliari presenti.

Formia – Anche la conferenza dei capigruppo di ieri mattina si era chiusa con un nulla di fatto riguardo le nomine sulle commissioni consiliari, così il tutto per tutto si giocherà direttamente “in campo”, oggi, durante il secondo consiglio comunale dell’era Villa.

Se da parte della maggioranza, infatti, sembra che, al riguardo, ogni cosa sia già stata definita, da parte della minoranza, invece, per ora, non ci sono notizie su un possibile accordo (Leggi qui il nostro articolo al riguardo). Eppure, il punto all’ordine del giorno non è stato fatto slittare: oggi in Municipio si voteranno i componenti e i presidenti dei vari organismi di derivazione consiliare.

Il problema sulle nomine è di tipo “matematico”: per ogni commissioni possono essere nominati tre esponenti della minoranza, che, sui banchi della sala Ribaud, è formata da 5 gruppi consiliari diversi, con idee abbastanza agli antipodi su molte delle tematiche da trattare. Non sono esclusi, quindi, colpi di scena.

Ricordiamo, infine, che le commissioni consiliari permanenti sono 9 in tutto: la prima avrà le deleghe Urbanistica, Traporti, mobilità e polizia municipale; la seconda Lavori e Opere pubbliche, decoro urbano, servizi cimiteriali; la terza Servizi sociali, povertà, disabilità, integrazione socio sanitaria e immigrazione; la quarta Cultura, Storia di Formia, archeologia e tradizioni; la quinta Turismo, sviluppo economico, grandi eventi e turismo sportivo; la sesta Formazione, integrazione, politiche giovanili, sportello Europa, digitalizzazione, sport, scuola e biblioteche; la settima Bilancio, personale, patrimonio e beni confiscati; l’ottava Ambiente, ciclo delle acque, sicurezza, sanità cittadina, waterfront e protezione civile; infine la nona, la cui presidenza, secondo lo Statuto comunale, tocca a un rappresentante dell’opposizione, si occuperà di Trasparenza.

(Il Faro on line)