“Tiberis”, aperta la spiaggia sul Tevere promessa dalla Raggi

4 agosto 2018 | 16:49
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“Tiberis”, aperta la spiaggia sul Tevere promessa dalla Raggi

Ingresso libero, con sdraio, ombrelloni, docce e campi sportivi. La sindaca: “Ci abbiamo creduto”

Roma – È aperto il primo lido sul Tevere della Capitale. Si chiama Tìberis ed è stato realizzato da Roma Capitale all’altezza di Ponte Marconi: circa 10mila metri quadrati di area attrezzata, per la quale è stata richiesta una concessione di lunga durata alla Regione Lazio, come spiega il Campidoglio.

“Abbiamo creduto fortemente in questo progetto, perché il rilancio e la valorizzazione del fiume Tevere è una delle priorità del nostro mandato“, dice la sindaca, Virginia Raggi.

“È stato creato appositamente un Ufficio speciale che ha messo insieme i tanti soggetti istituzionali competenti, tra cui la Regione Lazio, l’Autorità di Bacino e la Capitaneria di Porto. Abbiamo firmato il Manifesto di intenti per il Contratto di Fiume con enti e associazioni – aggiunge -. E ora, come avviene a Parigi e in altre capitali europee, anche a Roma si potrà prendere il sole sulle rive del fiume”.

La spiaggia è ad ingresso libero. È stata attrezzata con sdraio, docce dove potersi rinfrescare, distributori automatici di bevande e snack, spogliatoi, ombrelloni e campi sportivi.

Aprirà tutti i giorni, comprese le domeniche e i festivi, dalle ore 8 alle 20. La gestione dell’area è a cura di Roma Capitale che si occuperà di garantire pulizia, manutenzione e sicurezza con la stretta collaborazione della Polizia Locale.

Tuttavia, non mancano le polemiche. “Ennesimo spreco di soldi pubblici del Sindaco e Giunta Raggi“. Così, in una nota, Valerio Garipoli Capogruppo di Fratelli d’Italia e Vice Presidente Commissione Affari Generali Municipio XI, commenta la nascita di “Tiberis”.

“Tante le criticità sulla progettualità – ribadisce Garipoli – dagli odori nauseabondi alla presenza dei roditori, dalle verifiche sanitarie alla reale fruibilità e necessità per i cittadini sino alla verifica dell’iter economico di gestione ed attuazione della progettualità. Sinceramente sarebbe stato più opportuno che l’Assessorato e Dipartimento Sostenibilità Ambientale Roma Capitale avessero investito tali risorse (40.000€) per riqualificare il già esiste Parco Tevere a Magliana“.

“Sarà mia cura – conclude Garipoli – inviare una nota all’Assessorato e Dipartimento per una verificare della procedura delle risorse stanziate, all’Arpa Lazio per le dovute verifiche ambientali e alle Asl per i dovuti requisiti e controlli. La Città di Roma necessita di altri provvedimenti e progettualità“.

(Il Faro online)